Immersioni, i 10 fondali più belli d'Italia 

La top ten dei fondali più spettacolari del Paese, secondo gli esperti Scubadvisor, fra antichi relitti, reperti archeologici e specie rare
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Foto, Getty ImagesFrancesco Vaccaro / EyeEm

Le immersioni italiane più incredibili, dall’Argentario a Lampedusa, sono appena state individuate e tradotte in classifica dagli esperti di Scubadvisor, l'app interamente dedicata agli appassionati di immersioni, che permette di conoscere e localizzare le migliori location per esplorare i fondali marini, di prenotare la propria avventura nel centro diving preferito, e anche di leggerne descrizioni, prezzi e posizione sulla mappa per programmare le proprie uscite da soli o con gli amici. Ebbene, the winners are

1º Ustica

Barracuda a Ustica

Riserva marina protetta d’Italia fin dal 1986 e considerato dai suoi estimatori “il segreto meglio custodito del Mediterraneo”, ha ben 13 siti di immersione. Imperdibile, a circa 500 metri al largo della costa nord dell’isola, la Secca della Colombara, dove si possono ammirare enormi cernie, dentici, stelle e spugne marine, ricci di mare, polpi e, soprattutto, grossi banchi di ricciole, barracuda e murene. Da una decina di anni, inoltre, c’è anche il relitto di una nave mercantile che trasportava blocchi di marmo, arenata a 24 metri di profondità e spezzata proprio a ridosso della secca. Un piccolo Titanic nel cuore del Mediterraneo.

2º Sardegna 

La Grotta di Nereo, a Capo Caccia

In particolare, merita la seconda posizione in classifica la Grotta di Nereo, sotto il promontorio calcareo di Capo Caccia. Qui, tra i 15 e i 30 metri di profondità, si trova un mondo subacqueo nascosto dal fascino unico: la cavità marina sommersa più grande del Mediterraneo e di tutta Europa, con una galleria principale di 300 metri e uno sviluppo di tunnel e camere secondarie che le permette di raggiungere complessivamente il mezzo chilometro di lunghezza, popolato da cernie, saraghi, scorfani e triglie, e dove il corallo rosso è l’assoluto protagonista. I dintorni della grotta di Nereo non sono riservati esclusivamente alle immersioni in profondità, è possibile abbinare, infatti, attività di snorkeling in acqua e trekking in superficie, tra pareti verticali e canyon.

3º Lampedusa

Isola dei conigli, Lampedusa

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Fra gli innumerevoli siti sottomarini frequentati dagli appassionati risulta particolarmente apprezzata l’immersione a sud dell’Isola dei Conigli, alla scoperta della statua in bronzo che
rappresenta la Madonna del Mare. La statua, opera dello scultore padovano Giorgio
Crosta, fu anche benedetta da papa Wojtyla nel 1979, in piazza San Pietro a Roma.

4º Gallipoli

Gallipoli, corallo nero alla Secca del Faro

Immergendosi sotto la guida di uno dei diving centre locali nella Secca del Faro di Gallipoli, si scopre un mondo sottomarino incredibile, ideale per chi desidera avventure più impegnative, con una presenza notevole di corallo nero, di gorgonia rossa, gorgonia gialla e della rara gerardia savaglia. Tra le rocce, inoltre, è molto facile incontrare grossi esemplari di aragoste, ma anche il particolarissimo riccio matita.

5º Napoli

Il parco sommerso di Baia, a nord del golfo di Napoli

Il Parco sommerso di Baia, a nord del golfo di Napoli, è definito la Pompei sommersa. Si tratta di un’area marina protetta, istituita come tale esattamente vent’anni fa, e che costituisce il sito archeologico sommerso più importante d’Italia. Il suo straordinario valore è dato dall’ottimo stato di conservazione dei reperti archeologici, oltre che dal loro valore storico archeologico
oggettivo. Mosaici, tracce di affreschi, sculture, tracciati stradali e colonne si trovano a circa 5 metri sotto il livello del mare tra anemoni, stelle marine e branchi di castagnole. Un’escursione sottomarina adatta anche a subacquei alle prime armi.

6º Giannutri

Sesta posizione per la Toscana, con il Parco Marino dell’isola di Giannutri che fa parte del cosiddetto Santuario dei Cetacei, un’enorme area marina compresa tra la Liguria e la Sardegna per la protezione dei mammiferi marini. Le insenature più belle dell’isola di Giannutri si raggiungono in barca o camminando per i sentieri presenti sull’isola.

7º Isola d'Elba

Ancora Toscana, all’Isola d’Elba, dove i luoghi per esplorare il profondo blu sono numerosi. Il più bello, secondo Scubadvisor, è il sito del relitto dell’Elviscot. Si tratta di una piccola nave che naufragò nel 1972 e che è adagiata su un fianco sui fondali fra gli 8 e i 12 metri di profondità. Essendo stata messa in sicurezza i sub possano entrarvi e visitare quello che rimane della sala macchine, con il motore ancora ben visibile, e percorrere il corridoio che conduce alla plancia di
comando tra i tantissimi pesci che hanno trovato rifugio nei suoi anfratti.

8º Tavolara

La Sardegna si colloca anche in ottava posizione grazie alla Secca del Papa, per l’esattezza all’isola di Tavolara, di fronte a San Teodoro. Un vero paradiso protetto come oasi naturale,
che non a caso si può raggiungere solamente con i diving del luogo. Bellissime le pareti di gorgonie monitorate costantemente dai biologi marini e unica l’esperienza di nuotare tra le cernie giganti indifferenti alla presenza dei subacquei. Con un po’ di fortuna è possibile assistere alla riproduzione delle murene, anche loro normalmente incuranti degli ospiti umani.

9º Isole Tremiti

Siamo in Puglia, dove lo Scoglio dell’Elefante è una roccia prossima alla Punta di San Domino, alta circa 20 metri e che sembra scolpita dal vento proprio a farle assumere le sembianze di un pachiderma di roccia. È l’ideale per abbinare una esperienza di trekking raggiungendo il luogo a piedi per poi tuffarsi. I fondali di massimo 2 metri permettono di ammirare uno dei
migliori paesaggi incontaminati delle Tremiti.

10º Sicilia

Al decimo posto la Secca della Formica, a circa un miglio dal porto di Porticello, vicino Palermo. Una sorta di montagna che sprofonda per 60 metri con due estremità che affiorano sulla superfice dell’acqua. Ai tempi dei romani e dei fenici il luogo fu teatro di disastrosi naufragi, mentre oggi è uno paradiso delle immersioni. I suoi fondali poco profondi la rendono adatta anche allo snorkeling e ai subacquei meno esperti. Inoltre, è uno dei siti sottomarini dove è ancora possibile ammirare un’autentica rarità come il corallo nero.