Spazio

Il Sole di che colore è? No, non è giallo

I colori delle stelle dipendono dalla loro temperatura superficiale e dalla lunghezza d'onda che l'occhio umano può percepire. Ecco perché cadiamo sempre in errore
Sole
Foto di Ben Kerckx da Pixabay

Un anno fa, la sonda Solar Orbiter sembrava averci tolto ogni dubbio sul colore del Sole. In quelle immagini riprese da vicinissimo – che, parlando del Sole, significa 77 milioni di chilometri, la metà rispetto alla distanza dalla Terra – si vede la superficie della stella illuminarsi di giallo al di sotto della corona solare che si estende per milioni di chilometri nello spazio. Ma quello che non sapevamo è che quelle stesse foto sono in realtà in bianco e nero e «colorate» sfruttando la tecnica del falso colore, utilizzata tantissimo in astronomia per rendere visibili informazioni o immagini normalmente non percepibili dall'occhio umano. In questo caso specifico la foto è stata resa gialla per mostrare i dettagli del Sole da vicino, ma nella realtà il Sole non è giallo e questo colore è soltanto il risultato di un effetto ottico.

Tutti i colori del Sole

La stella madre del nostro sistema solare emette luce su un'intera gamma di lunghezze d'onda che copre tutto lo spettro elettromagnetico, a eccezione dei raggi gamma. Registrandone il picco si può ricavare la sua temperatura superficiale (circa 5500 gradi) – che è ben diversa dalla temperatura registrata nella sua corona, un milione di gradi - e determinare la sua classe di appartenenza. Per suddividere le centinaia di miliardi di stelle sparse nell’universo si sfrutta un sistema di assegnazione in base al colore: da quelle più fredde, che sembrano rosse, a quelle più calde che appaiono di un colore blu molto intenso; nel mezzo quelle arancioni, gialle e bianche. Il Sole viene classificato ufficialmente come nana gialla, ma si tratta di un nome ingannevole visto che ha una colorazione bianca con un picco di lunghezza d’onda che si avvicina al verde.

Da dove viene il Sole giallo

Tuttavia, nell'intervallo ristretto dello spettro visibile, la quantità di luce emessa a ciascuna lunghezza d'onda è quasi esattamente la stessa. E, poiché l'occhio umano non riesce a distinguere la media dei vari colori, il bianco diventa il colore dominante - il Sole avrebbe dovuto emettere soltanto luce verde affinché i nostri occhi lo percepissero come verde. Allora, perché in genere sembra giallo? Perché è il risultato della protezione dai raggi ultravioletti da parte dell’atmosfera terrestre, che è in grado di filtrare meglio la luce blu rispetto a quella rossa: quindi quel giallo che vediamo non è altro che un deficit di luce blu. Un fenomeno che si intensifica quando l’atmosfera filtra maggiormente i suoi raggi: è il caso di alba e tramonto, dove domina la percentuale di luce rossa nello spettro del Sole, con risultati spesso spettacolari, e va ad attenuarsi quando nel mezzo del giorno, quando la stella si avvicina di più al suo vero e proprio colore bianco naturale.