REVINE LAGO
La pioggia degli ultimi dieci giorni ha fatto salire di due metri

Mercoledì 8 Maggio 2019
REVINE LAGO La pioggia degli ultimi dieci giorni ha fatto salire di due metri
REVINE LAGO
La pioggia degli ultimi dieci giorni ha fatto salire di due metri il livello dei laghi di Revine Lago e Tarzo. Sono così esondati, ricoprendo aree verdi, terreni agricoli, alcuni depositi rurali e il sentiero pedonale che costeggia i due specchi d'acqua. «Siamo sopra di due metri rispetto al livello normale fa il punto l'assessore revinese Boris Bottega e perché l'acqua si ritiri e torni ai livelli pre-maltempo ci vorrà un mese e mezzo, sempre che non piova nei prossimi giorni». E le previsioni meteo non sono delle migliori: già oggi dovrebbe tornare il maltempo, che andrà così a peggiorare la situazione. E il livello dei due laghi potrebbe crescere ulteriormente.
I DISAGI
Il livello massimo storico, che si toccò nel 2010, è ancora lontano. Nove anni fa, ma nel periodo autunnale-invernale, l'acqua dei laghi salì di ben due metri e 80 centimetri. Invece questa è la prima volta, a memoria d'uomo, che i laghi esondano in modo così imponente in primavera. «Da dieci giorni l'acqua ha iniziato a crescere testimonia Bottega - Il canale della Tajada, che porta l'acqua in uscita dai laghi al Soligo, non riesce a reggere l'immissione di acqua che arriva nel lago di Lago dal torrente Piaveson, ora a pieno regime, a cui si somma poi la pioggia». E proprio il lago di Lago è stato il primo ad esondare. Sott'acqua tutta la zona del lido. Si salva solo la passerella galleggiante realizzata nell'ambito degli interventi di valorizzazione del parco dei laghi, proprio per la sua natura galleggiante. «Al momento, per fortuna, non si registrano particolari danni prosegue Bottega -, ma tutto il percorso attorno ai laghi sul versante revinese è impraticabile, essendo finito sott'acqua». I pontili a Santa Maria e a Lago sono ricoperti d'acqua, come pure l'area in cui sorgeva l'ex LP5. «E se continuerà a piovere, il livello è destinato a crescere ancora nei prossimi giorni» ammette Bottega.
LE POLEMICHE
L'esondazione dei laghi, soprattutto nel versante revinese perché più basso rispetto a quello di Tarzo, è un fenomeno naturale, che si verifica ciclicamente in base alle condizioni meteo, ma soprattutto in autunno e in inverno. Quanto al fatto che il percorso pedonale sia ora ricoperto d'acqua, aspetto che a Revine Lago ha innescato qualche polemica, Bottega precisa: «È stato fatto volutamente in quella zona esondabile, dunque a ridosso dei laghi, perché realizzarlo in zona non esondabile avrebbe voluto dirlo portarlo sulla provinciale, dove già un marciapiede esiste». E su Facebook, qualcuno ha scritto ironicamente: «Ora sì che i laghi possono dirsi aumentati», con riferimento al progetto multimediale I laghi aumentati lanciato lo scorso anno dal Comune di Revine Lago.
Claudia Borsoi
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