Meteo: PROSSIMA SETTIMANA, un nuovo CICLONE metterà sotto torchio l'Italia; i dettagli

La prossima settimana si preannuncia molto movimentata: secondo gli ultimi aggiornamenti, un nuovo vortice ciclonico in discesa dal Nord Europa impatterà sull'Italia già da Lunedì 26 provocando forti precipitazioni su alcune delle nostre regioni
E non è finita qui, questo trend climatico rischia seriamente di accompagnarci fino all'avvio di Marzo.

Ma andiamo con ordine. A partire da Lunedì 26 Febbraio, un profondo ciclone ricolmo di aria fredda punterà dritto verso il nostro Paese: si tratterà di una vasta area depressionaria con centro motore tra Francia e Penisola Iberica, in progressivo spostamento verso sud-est (quindi proprio in direzione dell'Italia).

Quali saranno le conseguenze? Il rischio più che concreto è quello di avere a che fare con precipitazioni intense in particolare su Piemonte, Lombardia, Liguria, Toscana e parte dei settori tirrenici del Lazio. Viste le temperature in leggero calo tornerà pure la neve sulle Alpi, con fiocchi a partire dai 900/1000 metri di quota (su questo avremo modo di aggiornarci nei prossimi giorni). Poi grazie ad una temporanea rimonta dell'alta pressione avremo una maggior stabilità atmosferica su buona parte del Paese, con più sole e con valori termici in aumento.

Ma attenzione, sul finire della settimana, da Giovedì 29 e per i primi giorni di Marzo, la formazione di un “ciclone Mediterraneo” innescherà una pericolosa ondata di maltempo su buona parte delle nostre regioni centro-meridionali. Secondo gli ultimi aggiornamenti meteo le zone potenzialmente più a rischio sono la Sicilia e la Calabria: qui, infatti, il ciclone è pronto a riversare tutta la sua energia con rovesci a carattere temporalesco e con la possibilità di locali nubifragi a cui potranno conseguire gravi allagamenti nelle aree dove le piogge risulteranno più persistenti.

Questa nuova fase instabile andrà seguita passo passo nei prossimi giorni in quanto potrebbe coinvolgere più regioni di quanto preventivato e soprattutto durare più a lungo, fino alla prima parte di Marzo, con tante piogge come non si vedeva da molto tempo.