Come si comporta un ladro davanti alle inferriate

L’uomo medio non vuole essere libero. Vuole essere sicuro.
Cit. Henry Louis Mencken

E' diventato ormai cronaca ed argomento di discussione giornaliera, ciò che avvenuto a Vaprio d'Adda la notte del 20 Ottobre 2015, quando un pensionato vittima dell'ennesimo tentativo di furto ha utilizzato l'arma posseduta regolarmente aprendo il fuoco contro uno dei malviventi causandone il decesso. Questo episodio ha riportato a galla la discussione relativa alle norme sulla legittima difesa e ha scosso l'opinione pubblica sensibilizzandola su un fenomeno che da ormai un paio d'anni è sempre più in considerevole aumento. Cosa può quindi fare un normale cittadino per proteggere la sua abitazione e i suoi cari?

Il ladro scappa se vede l'inferriata?

Non stà a noi giudicare il fatto così come lo stanno già facendo in maniera più o meno giusta gli organi di stampa e tutto il mondo relativo all'informazione, nè vogliamo intraprendere discorsi politici o giuridici per analizzare le norme o schierarci a favore o contro l'uno o l'altro schieramento con i diversi ragionamenti che si portano dietro.

Partendo però da una frase presente su un articolo del Corriere della Sera nella versione online vorremmo cercare di capire meglio con voi quali possono essere le reazioni di un ladro che si trova di fronte ad un'abitazione con le inferriate.

"In questa situazione, aggravata dai due furti in pochi mesi, nella villetta non sono state però montate inferriate alle finestre (al contrario della casa accanto), mentre Sicignano ha comprato una pistola"

Queste parole, sempre relative alla vicenda di Vaprio d'Adda, ci fanno subito creare un distinguo tra le due abitazioni confinanti. La casa del vicino infatti, munita di inferriate, installate proprio in seguito ad un furto subito in passato, non è stata presa di mira dai ladri nell'ultimo periodo di visite, mentre la casa del protagonista della storia è stata fatta oggetto di numerose visite portando appunto il pensionato al gesto estremo del 20 ottobre sera. Analizzando l'episodio appena citato, la risposta al titolo di questo paragrafo risulterebbe ovvia, infatti sembra proprio che i ladri abbiano preferito la strada più agevolata e senza ostacoli, ovvero quella che non presentava inferriate delle quali era sprovvista l'abitazione del pensionato.

Una risposta ovvia potrebbe però risultare riduttiva su un argomento così vasto e non sicuramente facile da trattare, infatti le inferriate di sicurezza non garantiscono inviolabilità al 100% del vostro appartamento perchè, seppur sicure, lasciano sempre una piccola percentuale di essere vulnerate, certo è che la loro installazione, e soprattutto l'acquisto di prodotti certificati, diminuisce e di molto il pericolo che le nostre abitazioni possano venire trafugate, infatti nella maggior parte dei casi un ladro che si trova di fronte ad un'inferriata preferisce girare a largo poiché può solo correre il rischio di perdere tempo e fare troppo rumore nel tentativo di forzarla.

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​Come posso difendermi legalmente dai ladri?

La difesa personale e soprattutto della proprietà privata deve essere imprescindibile, ma questa deve comunque avvenire nel rispetto delle norme che regolano la nostra giustizia. Ecco quindi come possiamo cercare di proteggerci dai tentativi di furto al netto della legittima difesa, argomento nel quale non vogliamo entrare:

• installazione inferriate di sicurezza certificate
   
• installazione impianti di allarme con telesorveglianza
   
• seguire pochi semplici spunti per mettere in sicurezza la propria casa

In aggiunta a quanto elencato riportiamo le parole del prefetto di Pisa Attilio Visconti il quale, intervistato dai giornalisti di TGT ha lanciato un appello:

" Installate allarmi e mettete inferriate ai piani bassi. Quando hai una pistola, il bandito è sempre più rapido di te, ma non perché è più bravo di te, ma perché ha la mentalità che noi persone civili non abbiamo".