Foreste: perché sono essenziali per il cibo e il nostro futuro

Il ruolo delle foreste nel nostro mondo: un appello alla protezione dell'ambiente. Cinque ragioni per cui gli alberi sono fondamentali per il nostro futuro
Foreste
Christoph Wagner

Le foreste come gli alberi delle città lavorano in silenzio e spesso neppure li notiamo, sebbene siano fra noi. 
È una bella giornata. Usciamo a fare due passi. Sentiamo il fruscio delle foglie e percepiamo la leggera brezza del vento sulla pelle. Siamo circondati dalla natura e gli alberi ci fanno sentire la propria presenza.

Sono alti, senza pretese e, spesso, passano inosservati sullo sfondo. Ma sono lì. Più che un semplice sfondo, gli alberi e le foreste svolgono un ruolo fondamentale per l'esistenza quotidiana dell'uomo.
E non sono solo gli alberi a lavorare. Nelle profondità delle foreste c'è un intricato ecosistema di piante, funghi, insetti e animali che interagiscono e svolgono ruoli fondamentali per la vita di ognuno. Tutti lavorano silenziosamente dietro le quinte per garantire agli esseri viventi acqua fresca da bere, aria da respirare e cibo da mangiare.

Le foreste coprono circa il 31% della superficie globale, ma più della metà delle foreste mondiali si trova in soli cinque Paesi. Esse custodiscono una quantità significativa di biodiversità planetaria, poiché ospitano circa l'80% delle piante e degli animali terrestri
Sono un partner silenzioso, ma vitale nel fornire mezzi di sussistenza e sicurezza alimentare a milioni di persone. Gli alberi si prendono cura delle persone ogni giorno, quindi prendetevi un minuto per riflettere: se gli alberi avessero una voce, cosa direbbero?

Forniamo alimenti nutrienti

I prodotti della foresta, come frutta, noci, insetti e carne selvatica, forniscono energia, proteine, carboidrati e vitamine essenziali e costituiscono una parte fondamentale della dieta, in particolare per le popolazioni rurali che soffrono di insicurezza alimentare.

Per alcune comunità dei bacini del Congo e dell'Amazzonia, il consumo di carne selvatica copre da solo il 60-80% del fabbisogno proteico giornaliero. A livello globale, quasi un miliardo di persone dipende dalla raccolta di cibo selvatico come erbe, frutta, noci, carne e insetti per la propria dieta.

Offriamo mezzi di sussistenza

Si stima che circa 33 milioni di persone (l'1% dell'occupazione globale) lavorino direttamente nel settore forestale. Inoltre, fra i 3,5 miliardi e i 5,76 miliardi di persone utilizzano anche prodotti forestali non legnosi per uso personale o per alimentare i propri mezzi di sussistenza. Che si tratti di legno per abitazioni e mobili, prodotti di bellezza, medicinali, aromi, gli alberi forniscono tutto ciò.
In quanto farmacia della natura, le foreste offrono anche medicinali per il trattamento di un'ampia gamma di disturbi. Circa 50mila specie di piante, molte delle quali crescono nelle foreste, hanno valore medicinale. Molti farmaci comuni derivano da piante forestali, tra cui i farmaci antitumorali ricavati dalla pervinca del Madagascar e il chinino, farmaco contro la malaria, ricavato dagli alberi di china.

Combattiamo il cambiamento climatico

Le foreste offrono protezione. Gli alberi possono attenuare gli effetti del cambiamento climatico e ridurre le emissioni globali di carbonio.

Le foreste sono in grado di mitigare il calore e gli eventi meteorologici estremi. Contengono 662 miliardi di tonnellate di carbonio e lo tengono lontano dall'atmosfera. Tuttavia, la deforestazione, il degrado forestale e il cambiamento di destinazione d'uso dei terreni sono responsabili di circa l'11% delle emissioni globali di CO2 ogni anno. Fermare la deforestazione e aumentare la copertura forestale può essere un modo efficace dal punto di vista dei costi per contribuire a combattere il cambiamento climatico.

Inoltre, nelle città, una corretta collocazione degli alberi intorno agli edifici può raffreddare l'aria circostante e ridurre il fabbisogno di aria condizionata fino al 30%, risparmiando anche energia.

Forniamo energia e riparo

Gli alberi forniscono alle persone una fonte di energia vitale per cucinare il cibo e stare al caldo. Spesso un aspetto trascurato della sicurezza alimentare, il combustibile legnoso è vitale per circa 2,4 miliardi di persone che utilizzano questa risorsa per cucinare oltre che per riscaldarsi.

Le foreste forniscono anche ripari e alloggi alle persone in tutto il mondo. Il legno proveniente da foreste gestite in modo sostenibile è un materiale rinnovabile che contribuisce alla resilienza del pianeta, immagazzina carbonio per tutta la sua vita e rappresenta una valida alternativa ad altri materiali che hanno un forte impatto sull'ambiente. Il legno è la più grande fonte di energia rinnovabile, prima dell'energia solare, idroelettrica ed eolica.

Possiamo aumentare il benessere fisico e mentale

Gli alberi possono essere una terapia. Trascorrere del tempo in spazi verdi aumenta le emozioni positive e diminuisce lo stress, la depressione e l'ansia. Per migliorare la salute mentale, trascorrete più tempo vicino agli alberi.
Possono anche essere una fonte di svago fisico. Alcuni studi hanno dimostrato che il tasso di obesità dei bambini che vivono in aree con accesso a spazi verdi è inferiore rispetto a quelli con accesso limitato o nullo. Gli alberi nelle città assorbono anche i gas inquinanti del traffico e filtrano la polvere, lo sporco e il fumo circostanti, proteggendo le persone dalle malattie respiratorie.

In breve, le foreste lavorano ogni minuto per provvedere al mondo. Dall'offerta di alimenti e prodotti alla cura del benessere psicofisico delle persone, sono sempre lì per noi. Dobbiamo quindi assicurarci di esserci anche per loro. Perché se gli alberi potessero parlare, ci ricorderebbero che «così come voi dipendete da noi, noi dipendiamo da voi».