NOVOLI (LECCE) - Torna domani, 16 gennaio, a Novoli la spettacolare accensione della Fòcara 2023, simbolo di Sant'Antonio Abate patrono del fuoco e degli animali domestici. L'evento si terrà alle 20.30, in piazza Tito Schipa (ingresso libero e gratuito).

Attesi nel paese del Nord Salento migliaia di visitatori per l’appuntamento di punta dell’inverno pugliese, che torna in grande stile dopo due anni di accensione senza pubblico a causa delle restrizioni legate all’emergenza pandemica. L’evento di accensione rientra nell’ambito del ricco programma delle festività in onore del patrono Sant’Antonio Abate dal titolo «Palpiti popolari. Radici sacre e Fuochi profani», promosso dal Comune di Novoli, con il patrocinio del Ministero del Turismo, Ministero della Cultura, Regione Puglia, Provincia di Lecce, Unione dei Comuni del Nord Salento, Rete delle Città Marciane, Comune di San Marco in Lamis, Comune di Castellana Grotte, e affidato al Coordinatore generale e organizzativo Alessandro Maria Polito e all’Associazione Icon Radio Visual Group aps.

Diciotto metri di altezza, 18 di diametro, realizzata su due livelli con circa 25mila fascine di tralci di vite (sarmente) recuperate dalla rimonda dei vigneti, sono i numeri della Fòcara 2023, che, nonostante le misure ridimensionate rispetto ad anni fa (per questioni di sicurezza, da cui anche la necessità di posizionare la grande pira ad almeno 50 metri dalle abitazioni, e quindi non più centralmente rispetto alla piazza), mantiene il suo record e si conferma la pira più grande del bacino del Mediterraneo.
A lavorare alla Fòcara circa 25 volontari, coordinati dai costruttori Renato De Luca e Claudio De Blasi. Tutta la fase organizzativa legata alla costruzione del falò è invece affidata al Comitato Festa Sant’Antonio Abate, presieduto da Tony Villani. Quest’anno, alla base della pira verranno poste delle foto, dalle dimensioni di 50x70 cm, in cui sono ritratte alcune pire realizzate e accese a Novoli nel periodo compreso fra i primi anni del ‘900 sino ai giorni nostri.

L’accensione sarà accompagnata da uno spettacolo piromusicale, affidato alla ditta Pirotecnica Moderna di Giovanni Padovano di Genzano di Lucania (Potenza).

Il momento della miccia sarà preceduto dallo spettacolo Taiko (regia e cura di Paolo De Falco), un suggestivo viaggio nel mondo degli antichi tamburi giapponesi taiko, utilizzati in passato nelle pratiche di rituali di sciamanesimo. La musica elettronica, che introdurrà l’esibizione è stata composta appositamente per l’evento dal maestro Cesare Saldicco.
Subito dopo l’accensione proseguiranno gli appuntamenti della sezione «Suoni» (curata da Giancarlo Bruno, Giuliano Mollese e Alessandro Maria Polito) del fitto programma, con Sud Sound System & Bag A Riddim Band feat. Cesare Dell’Anna & Antonio Castrignanò. Aprono il concerto Steppo feat. Symon23, Ade, La Malasorte, Zeboh, Gaiser & Simongs.

Momenti religiosi e di comunità precederanno l'evento dell'accensione. Ricordiamo che alle 15.30, sul sagrato della parrocchia di Sant'Antonio Abate si terrà il tradizionale rito di benedizione degli animali, seguito dalla solenne processione col simulacro del Santo.

La festa patronale di Sant'Antonio Abate proseguirà il 17  per concludersi il 18 gennaio (messa du ringraziamento il 29 gennaio).

L’evento Fòcara 2023 sarà trasmesso in diretta su Telenorba, TgNorba 24, Telerama e AntennaSud.
Info, anche quelle relative alla viabilità, su www.focaranovoli.it

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