Lo sguardo fiero di un pastore in un murale a San Nicolò d’Arcidano
L’opera di Davide Pilloni sulla parete di una casa in via Regina Elena
Un pastore con lo sguardo fiero che vigila sul gregge: è il soggetto del nuovo murale inaugurato ieri a San Nicolò d’Arcidano. La persona raffigurata non è più in vita ma è stata scelta come simbolo della pastorizia locale per l’opera del giovane artista di Assemini Davide Pilloni, in arte Pils Bo Pili.
Il murale è stato realizzato in via Regina Elena all’angolo con via Libertà, sulla parete esterna della casa di proprietà della famiglia di Enrico e Antonello Garau. Un altro importante tassello si aggiunge quindi all’iniziativa pensata qualche anno fa dall’amministrazione comunale, con lo scopo di tener vivo il ricordo delle tradizioni.
“La cittadinanza”, commenta il sindaco Emanuele Cera, “ha accolto con favore la realizzazione di questi quadri che ormai da anni hanno cambiato completamente volto al nostro paese”.
“Abbiamo voluto raffigurare questa scena”, aggiunge l’assessore alla cultura, Tamara Pusceddu, “poiché rappresenta il passato ma anche la realtà attuale del nostro paese, dove l’allevamento ovino è ancora un importante settore produttivo e culturale”.
È già prevista la realizzazione di un nuovo murale in viale Repubblica, all’angolo con via Sardegna, sulla parete della casa di proprietà della famiglia Montisci: l’opera rappresenterà il lavaggio dei panni nel fiume.
“I murales sono un’espressione di valori artistici, sociali e culturali per tutta la comunità: i muri ci parlano delle nostre radici”, conclude il sindaco Emanuele Cera, “opere d’arte che raccontano di un popolo antico e orgoglioso, patrimonio da proteggere e di cui essere fieri”.
Da sinistra: il sindaco Emanuele Cera, l’artista Davide Pilloni e l’assessore alla cultura Tamara Pusceddu.
Mercoledì, 7 ottobre 2020
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