Raduno ad alto tasso di adrenalina: accelerazioni, impennate ed altre manovre spericolate. Un appuntamento organizzato con tanto di tam tam sui social network, con una locandina che promuoveva un evento che si sarebbe tenuto nella giornata odierna, durante la pausa pranzo, nella zona artigianale attigua alla via Strauss, a Seregno.
La Polizia Locale di Seregno ha messo fine a un potenziale disastro su due ruote, fermando sul nascere un raduno di giovani motociclisti e scooteristi intenzionati a sfidarsi in acrobazie temerarie, sgommate e gare di velocità. L’operazione, che ha coinvolto diverse forze dell’ordine, ha impedito un pericoloso spettacolo su strada, salvaguardando la sicurezza di tutti. Gli agenti della Polizia Locale, alla guida del Comandante Giovanni Dongiovanni, non ha sottovalutato le informazioni confidenziali acquisite ed hanno svolto accertamenti anche sui social network.
Rilevata la fondatezza del pericolo, è stato predisposto un servizio ad hoc. Sono stati impiegati gli equipaggi del nucleo di sicurezza urbana e di quello autoradio. L’area è stata monitorata con scooter privi di livree ed un veicolo in borghese. L’operazione è stata pianificata in modo da evitare pericolosi inseguimenti e fughe.
20 GIOVANI IDENTIFICATI. 10MILA EURO DI MULTE E SEQUESTRI
Non appena una ventina di giovani si sono radunati nell’area con i propri veicoli, sono state fatte intervenire diverse autoradio della polizia locale. Ha partecipato alle operazioni anche un equipaggio della locale stazione dei Carabinieri. Sono stati identificati 20 ragazzi, maggiorenni e minorenni, residenti in diversi comuni del circondario. Sono state comminate sanzioni amministrative per violazioni al codice della strada per quasi 10.000 euro. Sono stati applicati 2 fermi amministrativi, 2 sequestro, 1 ritiro di targa. Una persona è stata sanzionata per guida senza patente. Un ciclomotore per essere stato “truccato”. Alcuni mezzi non erano mai stati immatricolati e non potevano circolare. Altri erano privi di assicurazione e revisione.
Nelle prossime giornate verranno valutate le ulteriori violazioni, a carico degli organizzatori, contemplate dal testo unico sulle leggi di pubblica sicurezza. Tra i partecipanti, è stato fermato un soggetto che, da alcune settimane, “sfidava” le pattuglie delle forze dell’ordine, circolando con una moto di grossa cilindrata non immatricolata, ed impennando, in pieno centro, alla vista dei veicoli di servizio.
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