Ancora nessuna novità sul fronte del Gold future (scadenza febbraio 2024), che si mantiene anche oggi a metà strada tra il supporto in area 2.010-2.000 dollari e la resistenza a quota 2.050: da alcune sedute il metallo prezioso ha oscillato senza direzione all’interno di tale trading range, senza fornire particolari spunti operativi e con una leggera propensione ribassista che sta però progressivamente sfumando. Gli indicatori di tendenza sono ancora allineati in posizione short così come l’Rsi sta proseguendo la discesa dopo aver ceduto la linea dei 50 punti, ma lo Stocastico ha iniziato una reazione che comincia a prendere quota e segnala una ripresa quanto meno parziale della forza relativa. Graficamente, il recupero di 2.050 potrà allentare la pressione, ma solo un allungo oltre 2.075-2.080 potrà fornire un nuovo impulso rialzista. Al ribasso, attenzione alla base in area 1.980-1.975 dollari. (riproduzione riservata)