Maggiora Park: Segnali positivi dopo l’ultima Conferenza di Servizi sulla procedura di V.I.A. (Valutazione Impatto Ambientale)

Sono stati mesi, anzi anni – 2 e mezzo per la precisione – di silenzio ma anche di incessante lavoro per arrivare al traguardo più importante ed atteso: l’ottenimento del parere favorevole per la ripresa dell’ attività del Maggiora Park.

La mossa decisiva verso questo obbiettivo è stata quella di presentare un nuovo progetto completamente riesaminato in ogni dettaglio, da sottoporre alla procedura di V.I.A. (Valutazione di Impatto Ambientale), una scelta impegnativa da parte di A Sport Group, la nuova società unipersonale di Stefano Avandero subentrata a Schava appena dopo il sequestro, società con la quale ha potuto organizzare le edizioni del Campionato del Mondo di Motocross a Ottobiano nel 2017 e 2018 e quest’anno a Mantova.

Ci sono voluti mesi e mesi di lavoro da parte di un gruppo di nuovi professionisti, accuratamente selezionati da Avandero, con competenze multidisciplinari per percorrere un iter particolarmente lungo e complesso, che attraverso vari passaggi, sopralluoghi e confronti con una pluralità di Enti, ha definito nel dettaglio ogni possibile incidenza sull’ambiente legata alle strutture e alle attività previste dal progetto. 2

La Procedura di VIA si sta avviando alla conclusione, come definito nell’ultima Conferenza di Servizi in data 24 Giugno e si confida in un prossimo giudizio finale positivo sulla compatibilità ambientale di quanto proposto dai tecnici. Si attende, pertanto, la decisione della Provincia che, sulla base delle osservazioni degli Enti ed autorità intervenute nel corso delle varie conferenze, emetterà il provvedimento conclusivo nel quale saranno indicate le varie prescrizioni e la società potrà in seguito dare inizio all’attuazione dei programmi e dei lavori previsti per la messa a norma dell’impianto e delle relative strutture.

Un traguardo sognato e inseguito non solo da A Sport Group ma anche da tutti gli sportivi che amano il motocross ed anche la MTB e che è stato raggiunto grazie anche agli sforzi profusi dal Comune di Maggiora e dalla Provincia di Novara che, nel rispetto delle proprie competenze e ambiti, si sono attivati perché i tanti ostacoli presenti in questo cammino fossero superati sempre nel rispetto di tutte le normative e garantendo la salvaguardia degli interessi complessivi del territorio ed anche di chi risiede nelle vicinanze del Maggiora Park. Al loro fondamentale impegno si è unito l’altrettanto prezioso supporto della Federazione Motociclistica Italiana, della Federazione Motociclistica Internazionale, di Youthstream Group, promoter del Campionato Mondiale di Motocross, e di una lunga serie di associazioni del territorio (Associazione Industriali, Associazioni dei commercianti e molti altri) che hanno dimostrato un significativo sostegno a supporto del progetto presentato da A Sport Group per arrivare il prima possibile alla ripresa dell’attività.

Il progetto di V.I.A. ha preso in esame le incidenze delle attività previste nel Maggiora Park in ogni comparto: emissioni in atmosfera, emissioni acustiche, impatti su flora e fauna, gestione delle acque meteoriche e reflue, impatti sulla viabilità e sul territorio, misure di mitigazione e compensazione ambientale e la sua approvazione ha sancito la compatibilità di queste attività con l’ecosistema ed il tessuto urbano circostanti l’area.

Durante tutto questo periodo l’area è stata soggetta a manutenzioni generali per monitorarne il degrado e soprattutto per non recare disagio.

L’obbiettivo è quello di poter effettuare i lavori per poter riaprire il Maggiora Park nella tarda primavera del 2020 con una strategia ben definita: quella di realizzare una struttura permanente per la pratica giornaliera sia della mountain bike, con percorsi dedicati e differenziati per livello di difficoltà e sviluppo, sia per le biciclette tradizionali, muscolari, che per le e-bike (a pedalata assistita), che proprio in questo periodo di inattività dell’impianto, hanno conosciuto un successo di vendite ed un incremento del numero di praticanti impensabile solo pochi anni fa.

E a questo proposito sono già avviate delle trattative per ospitare già nel 2020 eventi dedicati alle e-Mtb a livello internazionale, con concrete prospettive di potere ambire anche all’organizzazione di una prova del nascente Campionato del Mondo dedicato a questa specialità.

A questa attività continuativa si affiancherà, come in precedenza, quella temporanea legata all’organizzazione di singoli eventi sportivi di motocross, limitata a pochi eventi nell’arco della stagione, esclusivamente di alto livello e indiscusso prestigio internazionale.

A partire dal ritorno del Gran Premio d’Italia, prova del Campionato del Mondo FIM di Motocross che, come da ultimi accordi con il promoter, sarà inserita nel calendario iridato tra la primavera e l’estate 2020.

A tal proposito la volontà da parte di A Sport Group e degli stessi tecnici che hanno redatto il progetto è quella di poter creare un tavolo di lavoro proficuo e collaborativo con i vari enti per lavorare anticipatamente al progetto evento in modo da ottimizzarne il coordinamento generale e il relativo buon esito.

Il meritato premio per le energie e le risorse messe in campo da A Sport Group in questi ultimi 2 anni ed un ritorno che tanti appassionati si aspettavano.

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