Come soffiarsi il naso correttamente e cosa si sbaglia

Come soffiarsi il naso correttamente e cosa si sbaglia
Ultima modifica 29.04.2023
INDICE
  1. Errore più comune quando ci si soffia il naso
  2. Cosa può succedere se si soffia troppo forte
  3. Come soffiarsi il naso correttamente
  4. Come stapparsi il naso senza soffiarlo

Soffiarsi il naso è un gesto semplice, che si impara fin da piccoli e si compie infinite volte con naturalezza in caso di raffreddore, allergie, naso gocciolante o semplicemente un po' di polvere o pulviscoli vari che finiscono nei condotti nasali creando una sensazione di fastidio della quale ci si vuole liberare.

Si tratta di un gesto talmente istintivo che spesso non ci si presta attenzione ma, anche se sembra incredibile, esiste un modo corretto per soffiarsi il naso e un errore specifico da non fare.

Errore più comune quando ci si soffia il naso

Soffiarsi il naso è semplice e per questo c'è solo un modo sbagliato per farlo, ed è soffiare troppo forte. Purtroppo però si tratta anche dell'errore più comune, che tuttavia andrebbe evitato perché eccedere con la forza potrebbe causare danni e portare a più problemi di quelli che si avevano inizialmente.

Il contenuto del naso che si sta cercando di espellere, infatti, se si usa troppa forza può essere spinto in altre aree collegate al naso, come i seni paranasali e gli spazi dell'orecchio medio.

Questo potrebbe trasformare una semplice infezione delle vie respiratorie superiori da raffreddore o virale all'interno della cavità nasale in un'infezione del seno o dell'orecchio.

L'infiammazione può poi far gonfiare le vie di drenaggio del seno, note come trombe di Eustachio, e il normale muco prodotto dal corpo rimane intrappolato.

Se ciò accade, c'è una maggiore possibilità di sviluppare una crescita batterica e un'infezione nasale virale che può facilmente diventare una sinusite o un'infezione all'orecchio.

Quest'ultima può indebolire le difese immunitarie in modo che i batteri normalmente innocui in queste aree possano quindi approfittare della situazione per crescere senza controllo e causare un'infezione batterica che, se si sviluppa, richiede l'uso di farmaci antibiotici per il trattamento.

Inoltre, soffiare eccessivamente il naso può causare danno anche sull'interno delle orecchie.

Anche se non si tratta di un epilogo comune, con il passare del tempo se si usa ripetutamente una pressione eccessiva per soffiarsi il naso, i timpani potrebbero diventare meno tesi, più deboli e meno capaci di condurre il suono. Ciò potrebbe causare dolore o fastidio alle orecchie quando ci si soffia il naso.

Cosa può succedere se si soffia troppo forte

Oltre al rischio di espandere l'infezione, se ci si soffia troppo forte il naso si potrebbe andare incontro ad altri inconvenienti poco piacevoli.

Chi è particolarmente sensibile, ad esempio, potrebbe avere delle epitassi, ovvero vedere del sangue fuoriuscire dalle narici dopo aver soffiato il naso troppo forte.

Nella maggior parte dei casi, il sangue dal naso non è un evento del quale doversi preoccupare troppo perché può anche essere il risultato di secchezza nei seni nasali, assunzione di farmaci per fluidificare il sangue e altri fattori ambientali.

Le epistassi solitamentesi arrestano da sole in poco tempo ma è bene consultare un medico se non si riesci a tenere sotto controllo l'emorragia entro 15-20 minuti dall'applicazione di una pressione diretta sul naso, da fare non appena inizia.

Come soffiarsi il naso correttamente

In definitiva, meno è meglio quando si tratta di soffiarsi il naso e per questo nel farlo è importante ricordarsi di diminuire la pressione. In questa operazione può aiutare tenere la bocca leggermente aperta perché questo la rende ancora più delicata.

Inoltre, questa semplice manovra impedisce automaticamente di accumulare una grande quantità di pressione nella cavità nasale, poiché viene rilasciata attraverso la bocca.

A volte il disagio che si prova a causa di un intasamento importante o di un'allergia acuta è elevato e si sente il bisogno di soffiarti il naso con forza. In questo caso si possono usare i pollici per fare pressione sulla parte esterna delle orecchie per chiuderle, e il resto delle dita per applicare un fazzoletto sul naso.

Questa tecnica riduce al minimo il cambiamento di pressione nelle orecchie e impedisce al muco di diffondersi nei seni.

Come stapparsi il naso senza soffiarlo

  • Appoggiarsi a un lavandino e inclinare la testa di lato.
  • Inserire il beccuccio del contenitore o della bottiglia piena di soluzione salina nella narice superiore.
  • Respirare attraverso il naso e far entrare delicatamente la soluzione nella narice superiore. A questo punto il liquido scorrerà attraverso la narice inferiore.
  • Ripetere la sequenza di movimenti dall'altro lato.

Se si ha il naso tappato, un'alternativa al soffiarlo è invece fare un risciacquo. Sciacquare il naso e i seni nasali con acqua salata è infatti il modo migliore per decongestionarli e pulirli naturalmente.

Sono perfette e completamente sicure sia l'acqua che esce dal rubinetto sia quella distillata da far bollire. In alternativa, in commercio esistono soluzioni saline apposite e già dosate, da acquistare e già pronte all'uso.

Questa operazione oltre a liberare il naso può ridurre la durata di un'infezione da raffreddore o sinusite e impedire che un semplice raffreddore diventi un'infezione completa. Inoltre, dona un immediato sollievo in caso di allergie o raffreddore intenso.