Domani è la notte di San Lorenzo, conosciuta anche come la notte delle stelle cadenti, è uno degli eventi più magici e attesi dell'anno. È una notte in cui i desideri sono al centro dell'attenzione, in cui si spera e si sogna, con gli occhi puntati verso il cielo, per cercare di intravedere un lampo di stella cadente e fare un desiderio. Ma non solo il cielo è protagonista in questa notte, anche la terra ha un ruolo speciale, grazie ai fiori che, con i loro colori e profumi, contribuiscono a creare un'atmosfera unica e suggestiva. Tra questi fiori, uno in particolare risalta per la sua bellezza e il suo significato: il Giglio.

Questa magica notte è un'occasione speciale per adornare la nostra casa e il nostro giardino con fiori che portano con sé un significato di buon augurio. Il migliore in assoluto è appunto il Giglio, un fiore simbolo di purezza e luce. Luminoso e puro, il Giglio è un riflesso terreno di quelle costellazioni così lontane, ma così meravigliosamente brillanti che vorremmo bastasse allungare le mani per poterle afferrare. Il Giglio, abbassando lo sguardo dall’alto al suolo e ammirandolo, ci avvicina un po’ di più alle stelle, facendoci sfiorare l'universo.

Con i suoi petali bianchi e il suo profumo delicato, è un fiore che simboleggia la purezza, l'innocenza e la nobiltà d'animo. Non è solo un lascito “divino”, come ci racconta il mito, ma è un candido filo profumato e bianco puro che ci collega alle stelle. Due elementi lontanissimi tra di loro, eppure colmi della stessa origine, che permettono a cielo e terra di nutrirsi della stessa eterea luminosità. 

Questa notte è un momento speciale, in cui cielo e terra si incontrano, grazie alla magia delle stelle cadenti e alla bellezza dei fiori. È una notte in cui si può sognare, desiderare e sperare. È una notte in cui ci sentiamo più vicini all'universo, grazie a quel filo invisibile che ci collega alle stelle e che si riflette nel candore e nella luminosità del Giglio.