Agropoli. Il professor Ortolani: «Lido Azzurro, intervento errato. Il tratto di spiaggia esposto all’erosione»

Più informazioni su

Agropoli. «Circa metà del tratto di spiaggia che doveva essere protetto dalle originali barriere è stato esposto ad una maggiore erosione». È quanto sostiene Franco Ortolani, docente ordinario di geologia all’università Federico II di Napoli, in merito ai lavori alla barriera antierosione in corso in località Lido Azzurro ad Agropoli. «Dall’ultimo monitoraggio, effettuato circa tre mesi fa – aggiunge il geologo – si sono accumulati consistenti volumi di sabbia con uno spessore massimo di circa tre metri. Il tratto di via Kennedy, che è stato protetto con un muro fondato su pali, è attualmente in gran parte protetto anche dai sedimenti accumulatisi. Il muro che attualmente si presenta a rischio è invece la parte centrale della spiaggia dove si verifica una erosione irreversibile, come agevolmente previsto, che causa problemi anche alle fondazioni del manufatto del Lido Azzurro». Ortolani pone poi in risalto che i progettisti avrebbero fatto riferimento ad un progetto precedente che prevedeva la creazione di un approdo nella zona. «È evidente – sottolinea il tecnico – l’errore commesso dagli autori che nel progetto di difesa costiera realizzato hanno inserito l’immagine tratta dal precedente progetto esecutivo del porto che prevedeva “dragaggio del fondale e un approfondimento fino a 4 metri dove ora si trova una profondità inferiore ad 1 metro in seguito all’accumulo di sedimenti”». Il progetto di «difesa costiera si è rivelato piuttosto originale ed ha causato effetti imprevisti dai progettisti e non ha risolto il problema dell’erosione su circa metà della spiaggia in sinistra del Testene. Inoltre ha creato una nuova erosione concentrata proprio in corrispondenza del Lido Azzurro e del muro non protetto. L’area protetta creata – conclude – si è trasformata in un’area di maggiore accumulo di alghe che già emanano cattivo odore iniziando ad entrare in decomposizione. In riva destra del Testene è ancora presente uno scarico fognario funzionante». (Andrea Passaro – La Città di Salerno) 

Più informazioni su

Commenti

Translate »