LA PROTESTA
«Tradate non è Monza»
Gare notturne in strada, i residenti esasperati chiedono più controlli
La notte è buia e, purtroppo, abitualmente rumorosa.
Anzi, secondo alcuni cittadini, è anche pericolosa. Il motivo? Auto che sfrecciano, nelle ore notturne, sgommando a tutta velocità sulle strade deserte e motociclette con gli scarichi scoppiettanti e il motore al massimo dei giri.
«Di giorno ancora si può sopportare, di notte è davvero fastidioso e non nascondiamo che certe situazioni generano paura», il commento raccolto fra alcuni clienti di diversi locali pubblici.
I carabinieri sono stati messi al corrente e da piazza Salvo D’Acquisto invitano ad avvisare tempestivamente le forze dell’ordine qualora i novelli Leclerc o gli emuli di Valentino Rossi continuassero a scambiare le strade della città per un autodromo, fenomeno peraltro già accaduto anche in altre zone della provincia. Ma restando a Tradate sabato notte, 20 giugno, un’auto si è ribaltata in via Micca e una donna di 45 anni, che era al volante, è finita all’ospedale.
Dell’eccessiva velocità di troppi veicoli è stato avvisato anche il sindaco Giuseppe Bascialla in qualità di responsabile della sicurezza con delega alla Polizia locale: «La risposta, a questo punto, sarà immediata - il suo pensiero - e saranno ulteriormente intensificati i controlli. Siamo in estate e la gente ha il diritto di riposare senza essere disturbata. E soprattutto non possiamo tollerare chi pensa una città senza regole e nella quale può fare quello che vuole».
Guardia alta e massima vigilanza per rispondere a quanti hanno sollevato un problema di quiete pubblica. Le auto che sfrecciano sulle strade cittadine non rispettano le più elementari norme del codice della strada.
Sembra infatti, che una delle “emozioni” più gettonate sia quella di affrontare le curve, soprattutto quelle più pericolose a tutta velocità.
«Mai come in questo caso - sostengono i cittadini, alcuni di loro davvero arrabbiati - prevenire sarebbe meglio che curare perché potrebbero succedere guai seri e ad andarci di mezzo potrebbe essere chi con questi comportamenti non ha nulla a che fare».
La denuncia non riguarda un settore specifico della città pur se alcune zone sembrano essere più frequentate di altre. Per esempio via Trento Trieste, un lungo rettilineo fra Tradate e Abbiate Guazzone, lo stesso corso Bernacchi piuttosto che corso Mattotti, viale Marconi, alcuni tratti della Varesina o la zona del vecchio campo sportivo di via Roma.
«Ripeto: la risposta che possiamo dare – sono ancora le parole del sindaco - è quella di alzare l’asticella e dare un giro di vite a chi non rispetta le regole».
Fra l’altro nel fine settimana ai normali controlli quotidiani messi in campo dalla Tenenza dei carabinieri si affianca, fino a mezzanotte, una pattuglia della Polizia locale che potrà anche verificare la regolarità degli scarichi delle motociclette. Per dire di una lotta ai fracassoni che durerà almeno tutta l’estate. Non solo: oltre alle lamentele per i mezzi a motore troppo rumorosi sono arrivate anche quelle per gli schiamazzi notturni provocati da alcune compagnie di giovani ma non solo che stazionano e in piazza mercato senza alcuna attenzione al diritto di riposare dei residenti.
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