Portocannone

Area pedonale e panchine, cambia volto Piazza Skanderbeg

Nuova vita per Piazza Skanderbeg a Portocannone. Sono stati conclusi i lavori di rifacimento della piazza principale del paese arbereshe.

“Come già comunicato precedentemente, la nostra Piazza Skanderbeg e precisamente l’area antistante la torre dell’orologio, è stata chiusa al traffico e alla sosta.

Con Delibera di Giunta Municipale numero 95 del 26 novembre 2021 – si legge in una nota Facebook dell’Amministrazione Gallo – si dava indirizzo e si annunciava l’istituzione dell’area pedonale in oggetto a mezzo di idonei spartitraffico e complementi di arredo urbano, nonché con la collocazione di apparati rimovibili automatizzati, tali da consentire l’accesso alla popolazione residente.

I lavori eseguiti hanno interessato anche alcuni interventi di riqualificazione di arredo urbano nella piazza, con il restauro di panchine e fioriere oltre al ripristino della funzionalità della fontana posta al centro della stessa.

Come già specificato in delibera la fornitura dei vasi utilizzati come spartitraffico e il dissuasore elettronico, ivi compreso la relativa installazione, sono oggetto di donazione di liberalità fatta dalla ditta Ciocca Pasquale nei confronti del Comune di Portocannone, al quale va il ringraziamento da parte dell’Amministrazione e di tutta la nostra comunità.

piazza skanderbeg riqualificazione portocannone

Non si può esimersi dal ringraziare, per l’impegno e per il lavoro messo in campo in questa importante opera di riqualificazione, i nostri concittadini Antonio Becci – Giuseppe Barberio – Daniele Ebreo.

Un appello finale va fatto a tutti i cittadini: cerchiamo di avere cura di tutto ciò che fa parte del nostro patrimonio e soprattutto di rispettare le regole per garantire la massima fruibilità dei nostri luoghi!

Sono in dirittura di arrivo altri lavori importanti per la sicurezza stradale nelle strade più frequentate da pubblico, inoltre nelle prossime settimane verrà attivato il servizio di ausiliari per il controllo del territorio messo in campo tramite dipendenti comunali e volontari”.

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