“Il mio paese” non deve morire, riflessioni e pensieri su Bagnoli

di Maria Filo

Faccio una premessa la mia è solo una riflessione non ho le competenze per puntare il dito ma sono una cittadina di Bagnoli Irpino dal 2001.

Mentre tutti parlano del Laceno di investire a Laceno basta che i soldi li mettono gli altri, sempre in virtù del Dio denaro ho l’amaro in bocca perché vivo la morte lenta del mio paese i negozi chiudono le scuole si raggruppano, (anche se mi chiedo che senso ha avere in un paese così piccolo un nido a numero chiuso), un economia legata al frutto delle castagne dei tartufi dei funghi ma in pochi sanno della lotta silenziosa contro i cinghiali e i tagli boschivi, amiamo la Sagra ma noi stessi sputiamo nel piatto dove si mangia.

Vorrei valorizzare il nostro paese vederlo più vivo, alle 23:00 sembra cimiteriale, vorrei che i giovani non andassero via,ma ascolto persone che dicono “canna’ fa’ ca’ a’ famm'”.

Io vorrei dare ai giovani un motivo per restare, Bagnoli Irpino non è un paese fantasma ma una favola che potrà diventare realtà!!!

Una comunità dovrebbe essere come una famiglia uniti nel bene e nel male ma non è così ognuno ha a cuore il proprio interesse!!!

Maria Filo

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