Rivista

QUATTRORUOTE Novembre 2020

Chi vive in grandi città come Milano, Torino, Roma, se n’è reso conto da tempo: mentre le auto private vengono sempre più utilizzate per timore del coronavirus, una sorta di deregulation strisciante ha reso il traffico più anarchico. Bici, private o in sharing, monopattini elettrici, scooter cercano di convivere - malamente - con i mezzi pubblici e le auto, in una sorta di conflitto quotidiano che si traduce in un numero crescente d’incidenti: Quattroruote di novembre si occupa di fare il punto su un quadro di follia urbana che sembra già sfuggita di mano, al pari della pandemia. Ovviamente, non è finita qui: questo mese ci occupiamo anche dei canali paralleli ai dealer ufficiali, quelli dei salonisti che vendono auto nuove, cercando di capire se l'occasione è a portata di mano.

Tante auto sotto esame. Parola, poi, alle prove su strada, forti di alcuni pezzi da novanta, elettriche molto attese e un test speciale nel ring di Milano, ovvero la circonvallazione: è qui che abbiamo portato sei ibride mild e tre full, "caricate" con dieci euro di benzina. Quale ha esaurito per prima il carburante? E quale si è fermata per ultima? Scopritelo sul nuovo numero, disponibile anche con il dossier Q Suv & Crossover: 120 pagine con altre prove su strada, novità, impressioni di guida e molto altro.

BMW Serie 4. L'auto di copertina. Abbiamo provato la coupé più discussa del momento, con quel doppio rene che sta dividendo gli appassionati fra detrattori e sostenitori: di certo è originale. E, senza dubbio, è una BMW, con un abitacolo curato nel dettaglio, spazioso anche per quattro persone, e un infotainment di livello. Sotto il cofano, poi, trova spazio uno dei migliori turbodiesel sulla piazza: il 2.0 litri da 190 cavalli, di recente convertitosi alla tecnologia mild hybrid, che continua a convincere per l’ottimo rapporto fra prestazioni e consumi. Insomma, va forte e beve poco. Silenziosa e confortevole (ma un po' secca sullo sconnesso), la 420d dona anche una certa dose di piacere di guida. Per chi ama le prestazioni c'è la M440i, protagonista del video qui sopra e di un test ad hoc che troverete nelle stesse pagine della prova su strada.

Pagani Huayra. La Pagani Huayra è a metà strada tra il disegno e la scultura e potrebbe stare in un museo d'arte moderna senza sfigurare. Dell'opera d'arte, del resto, ha pure il prezzo: quasi quattro milioni di euro nel caso di questa Roadster BC. Non iniziate a fare conti su quel che potreste fare con quella cifra: per restare nel mondo delle quattro ruote, con gli stessi soldi è possibile comprare un centinaio di Audi A4 o regalarsi una dozzina e più tra Ferrari, Lamborghini, McLaren e Porsche. Seguiteci semmai nell’avventura di raccontare quel che accade quando 802 cavalli devono fare i conti con appena 1.498 chili di peso. Un paradiso che a volte sembra un inferno. E che pare nato appositamente per schiantare i record di Vairano. Ci sarà riuscito?

Audi S3 vs Mercedes-AMG A 35. L’Audi sfodera la quarta generazione della S3 e la Mercedes-AMG risponde con una rivale che, per la prima volta, è fatta a immagine e somiglianza della hot hatch di Ingolstadt: la A 35, modello d’accesso al mondo di Affalterbach. Motori quattro cilindri turbocompressi da oltre 300 CV, trazione integrale, velleità sportive ma con un occhio di riguardo al confort. Pure le prestazioni e i consumi sono allineati: le due tedesche, infatti, sono simili per moltissimi aspetti, compresa la vita a bordo fatta di tanta qualità e digitalizzazione. Dove stanno le differenze? In alcune sfumature caratteriali che emergono su strada… e dal verdetto della pista.

Q Electric. Il pezzo forte di questo mese è la prova della Volkswagen ID.3, la scommessa a emissioni zero di Wolfsburg. L'obiettivo è riscrivere la storia del marchio, senza cancellare - ci mancherebbe - pietre miliari come il Maggiolino o la Golf. Parliamo, quindi, di un’elettrica tutta nuova, dall’aspetto avveniristico, che cresce su una base dedicata (Meb, in gergo VW) pensata per dar vita a una nuova famiglia di modelli. Le caratteristiche salienti: motore e trazione posteriori, tanto spazio nell'abitacolo, un look che attira gli sguardi. E un'autonomia (con la batteria da 58 kWh) che raggiunge 300 km reali con una ricarica. Questo mese, Q Electric propone anche un'interessantissima inchiesta sul campo, partita da una spinosa domanda: quanto vale l'usato elettrico in caso di permuta? Siamo andati da alcune concessionarie con una Nissan Leaf e una Tesla del 2013, intenzionati a comprare delle auto nuove: elettriche, ma anche ibride plug-in, mild e full. I risultati, però, sono stati spesso deludenti. Nella sezione registriamo anche l’arrivo della 500 con la terza porta (come Quattroruote aveva anticipato un anno fa) e raccontiamo come due aziende dall’approccio antitetico al tema dell’auto a batteria, Mercedes e Tesla, stiano arrivando alle stesse conclusioni. Infine le impressioni di guida, con la Citroën Ami e l'Opel Corsa-e.

Anteprime e Autonotizie. Un missile blu da 1.850 cavalli, sprigionati da un tradizionalissimo motore a combustione, quel monumentale W16 che è diventato una firma delle Bugatti dell’era Volkswagen: la concept Bolide, svelata a fine ottobre, rappresenta la quintessenza di un'era che forse sta per tramontare. Se le voci che circolano da un paio di mesi saranno confermate, la casa di Molsheim potrebbe essere venduta alla Rimac, azienda croata specializzata in powertrain e componenti elettrici. Sarebbe l’approdo finale di una storia tormentata, quella del celebre marchio fondato in Francia da un italiano, che ricostruiamo attraverso alcuni progetti segreti, mai svelati prima. A proposito di segreti, volete sapere come sarà la Maserati Grecale, la sorellina della Levante? Non perdetevi la nostra anteprima. E se la Suv del Tridente  è troppo elitaria, potete rifarvi con la democratica Toyota Aygo, unica del terzetto che comprendeva anche la Citroën C1 e la Peugeot 108 ad avere un’erede in sviluppo. La quale, e non è una sorpresa, strizzerà l’occhio al mondo delle crossover. Nelle Autonotizie, due nuove Suv coupé scendono nell’arena del mercato, per due clienti molto diversi: l’Audi Q5 Sportback e la Renault Arkana. Quest’ultima ibrida plug-in, ennesimo esempio della strategia Renault di elettrificazione della gamma termica.

Attualità e Inchieste. Come anticipato, nel nuovo numero ci occupiamo della giungla urbana che si sta venendo a creare nelle nostre grandi città, sottolineando come i sindaci stiano favorendo forme (condivisibili) di mobilità alternativa più sostenibile proprio nel momento in cui più forte è il desiderio di utilizzare le auto private, giustamente percepite come più sicure in termini di protezione rispetto al rischio coronavirus. E, a proposito di auto private, non manca un'inchiesta che mette a confronto i prezzi praticati dai concessionari e quelli proposti per le stesse auto dai commercianti che non fanno parte delle reti ufficiali delle Case. 

Quattroruote + dossier Q Suv & Crossover. Col numero di novembre torna il dossier Q Suv & Crossover, il consueto appuntamento con un segmento che da anni domina le vendite. All’interno del nuovo fascicolo firmato Quattroruote è possibile trovare tutto ciò che c’è da sapere in merito: parliamo di ben 120 pagine, con le prove su strada di Ford Puma ST, Opel Grandland X, Porsche Cayenne Coupé GTS, DS 7 Crossback, le anteprime sui modelli in arrivo e, ovviamente, le quotazioni dell’usato. Ricche anche le Impressioni di guida, con Cadillac XT4, Seat Ateca, Jeep Compass 4xe e Mercedes-Benz GLA. Il dossier Q Suv & Crossover è disponibile a richiesta a 2 euro in più ed è anche proposto in versione digitale all'interno dello sfogliatore di Quattroruote, nella sezione Speciali, al prezzo di 1,99 euro per gli acquirenti della singola copia e a titolo gratuito per gli abbonati alla Digital Edition.

[Q Suv & Crossover] Ford Puma ST. In un mondo automobilistico che parla ormai quasi esclusivamente di elettrico, mild hybrid e ibrido plug-in, fa piacere, ogni tanto, tornare a parlare di auto sportive. Di quelle che, anche se con una carrozzeria un po’ alta da terra, sono comunque capaci di far battere il cuore a chi ha benzina che scorre nelle vene. Come la Ford Puma ST, che adotta la stessa base della Fiesta portando all’estremo il concetto di sport utility. Dentro il cofano della Puma ST ci sono "solo" tre cilindri, ma non c'è molto da recriminare: con i suoi 200 CV, l'1.5 EcoBoost si comporta talmente bene da sembrare quasi un "quattro". Lo 0-100 km/h non stupisce particolarmente (7,3 secondi rilevati), però la cattiveria con cui il turbobenzina prende i giri è da applauso. Un (logico) difetto? Il consumo in città.

[Q Suv & Crossover] Opel Grandland X. Bisogna guardarle veramente da vicino per distinguere la Opel Grandland X "normale" da quella ricaricabile, perché le differenze, volutamente, sono ridotte al minimo. A parte i cerchi a due toni di colore e un secondo bocchettone di rifornimento per l’energia elettrica sul lato opposto rispetto a quello per la benzina, sono del tutto simili. E, invece, le differenze ci sono eccome, soprattutto dal punto di vista tecnico e di guida, visto che i cavalli diventano ben 300 per una delle Opel più potenti mai prodotte. Il debutto dell’ibrido plug-in per il marchio del fulmine è arrivato con il lancio di una linea di modelli tutti basati sulla piattaforma Emp2 del gruppo PSA, flessibile e modulare: il motore a benzina 1.600 turbo da 200 CV posto all’anteriore è affiancato da un’unità elettrica da 110 CV e da un’altra da 113 CV al posteriore. Il risultato è un’auto a trazione integrale capace di passare da 0 a 100 km/h in cinque secondi e mezzo e di offrire una capacità di trazione disimpegno da manuale.

[Q Suv & Crossover] Porsche Cayenne Coupé GTS. Serve una scusa per comprare una Porsche? Beh, la Cayenne Coupé GTS ve ne dà una ottima: è una vera sport utility, spaziosa e adatta alla guida in off-road, ma con uno stile da 911 grazie alla coda completamente ridisegnata. Il trait d’union ideale tra il mondo delle coupé e delle auto con le ruote alte, di grande impatto visivo ma anche in possesso di doti stradistiche e prestazionali da top della classifica. La GTS di questo test adotta il nobile V8 di 4.0 litri da 460 CV a gestione modulare e può permettersi di fare lo 0-100 km/h in 4,1 secondi, ma, soprattutto, lo 0-200 km/h in 17 secondi, anche se guidata con due dita. Rispetto alla Cayenne normale, la GTS è più bassa e larga, presenta uno spoiler molto pronunciato che esce per 135 mm dalla coda sopra i 90 km/h e il lunotto decisamente più inclinato, che pone qualche problema di visibilità al pari del cofano lungo e alto. L'abbiamo portata in montagna e fra i cordoli della nostra pista di Vairano.

[Q Suv & Crossover] DS7 Crossback E-Tense. La DS 7 Crossback E-Tense ha uno stile diverso da tutte le altre ibride plug-in e, se vi piace, può essere vostra per 54.400 euro. Ma cosa c’è dietro questa cifra, indubbiamente corposa anche se incentivabile fino a 6.500 con rottamazione (3.500 senza)? È semplice, c’è il mondo DS. Materiali, design e finiture, ma soprattutto le forme e i colori sono assolutamente peculiari, si potrebbero dire l’incubo di un designer di scuola teutonica. Lo stile a rombi e le molteplici combinazioni create utilizzando il double chevron si trovano nei posti più impensati, persino nelle texture attorno ai pulsanti della plancia. Ma la DS7 non è solo un bell’esempio di design, è anche un approccio artigianale alla finitura che ha richiesto, per esempio, una lavorazione di quattro ore per il volante e di tre giorni per un sedile rivestito di pelle lavorata come il bracciale di un orologio. In questa versione ibrida plug-in, poi, la Suv può contare sul supporto di un motore elettrico che porta la potenza complessiva di sistema fino a 300 CV.

Come richiedere allegati e dossier. Chi è già abbonato a Quattroruote può richiedere gli allegati e i dossier inviando un'email a uf.vendite@edidomus.it, telefonando al numero 800-001199 (dal lunedì al venerdì dalle 8.45 alle 20, sabato dalle 8.45 alle 13) oppure inviando un fax allo 0292856110 o allo 02022111959.