Lozio, una nuova valanga sfiora le case

Attorno alle 6,30 di mercoledì mattina un accumulo di neve si è distaccato dalla Valle del Re. Ora sono stati interrotti anche i lavori di rimozione della neve.

(red.) Gli esperti avevano avvertito: «Ci saranno nuove slavine». E così è stato. A Lozio mercoledì mattina attorno alle 7 un nuovo acccumulo di neve si è staccato dalla parete ed è scivolato a valle. Se pochi giorni fa la valanga si era fermata nel parcheggio sul fondo della Valle del Re, nella frazione di Villa, ora la neve si èavvicinata molto di più lambendo le abitazioni. Meno di cinque i metri che dicidevano la slavina dalle prime case.
Con la nuova slavina anche i lavori di rimozione hanno dovuto essere ripensati. Lo Stern aveva infatti previsto l’intervento delle ruspe per rimuovere la neve in eccesso. Ma la situazione è diventata troppo pericolosa per gli operai.
«La situazione è critica – ammette Gian Battista Sangalli della Comunità – ed è impensabile intervenire a livello preventivo, la neve è talmente abbondante che non si sa che fare, ha riempito ovunque». Tutte le strade rimangono aperte, e nessuna ordinanza di sgombero è stata emessa. Ma il pericolo è alto e la gente teme nuovi distacchi. Così per i 400 abitanti di Lozio non resta che affidarsi al meteo, che non prevede nulla di buono viste le precipitazioni che in quota sono state ancora una volta nevose.

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