Maltempo e territorio fragile

Frane in Val d'Aosta, riaperte le strade: Cervinia non è più isolata

5mila persone erano rimaste bloccate, tra residenti e turisti. Frane anche a Oyace e Bionaz. "Non ci sono persone coinvolte", fa sapere nella notte il comune di Valtournenche

Frane in Val d'Aosta, riaperte le strade: Cervinia non è più isolata
Ansa
Frana a Valtournenche, 5.000 persone isolate a Cervinia 14/08/23

Non sono più isolate e possono scendere a valle le circa 5mila persone, fra residenti e turisti, a Cervinia, una delle più belle e note località turistiche della Val d'Aosta: riaperta la strada della Valtournenche tra il capoluogo e Breuil, chiusa ieri sera dopo una frana in località Singlin. "Non ci sono persone coinvolte", fa sapere nella notte il comune di Valtournenche dopo i controlli dei Vigili del Fuoco.

Ma non è stata l'unica situazione critica, causata dai forti temporali delle ultime ore. I Vigili del Fuoco sono intervenuti, oltre che nella Valtournenche, anche in Valpelline, per due frane tra Oyace e Bionaz. Sul posto sono presenti anche Corpo forestale della Valle d'Aosta, Carabinieri, Protezione civile. 

A Oyace dall'alba sono operativi i mezzi per riaprire la strada regionale a seguito della frana provocata dall'esondazione del torrente Baudier, e permettere in giornata l'evacuazione delle persone isolate (circa 300, più i residenti). In zona vi è un medico per le emergenze el'elicottero della protezione civile è a disposizione perintervenire in qualsiasi situazione. A breve sarà effettuato un sopralluogo della zona. Al momento la strada rimane chiusa. 

La situazione è più complessa più a monte per gli interventi necessari a seguito dell'esondazione del torrente Varere, sempre sulla regionale numero 28: al momento non è possibile il passaggio dei mezzi.

Frana a Valtournenche Ansa
Frana a Valtournenche