L'Occhio sul ponte romano

E' apparso sulle pietre del fiume Burano, a Cantiano, un occhio che fissa il ponte romano. Un simbolo per attirare l'attenzione sul bene storico lasciato all'abbandono.

L'Occhio sul ponte romano
Tgr Marche
Il ponte romano
Il ponte romano danneggiato Tgr marche
Il ponte romano danneggiato

Dall'iride azzurra, la pupilla scura e la roccia superiore che pare proprio una sopracciglia. E' un occhio che guarda il ponte romano sul fiume Burano, tra Cantiano e Cagli, danneggiato dall'alluvione di quel 15 settembre 2022 e che da oltre un anno non vede interventi per il recupero. L'opera, a firma di un anonimo artista locale, è apparsa da giorni. Per molti è simbolo di protesta per attirare l'attenzione sul bene storico lasciato all'abbandono. Conosciuto come il ponte grosso, per la sua imponente maestosità, il monumento di certo, nei suoi 2 mila anni di vita, non aveva mai vissuto un episodio climatico di queste dimensioni e forza. Di fatto il basamento ha retto all'urto dell'acqua e fango. I danni sono concentrati soprattutto sulla parte superiore. Transitabile e aperto al traffico locale fino a prima dell'evento calamitoso, il manufatto andrebbe restaurato e messo in sicurezza. Proprio l'occhio disegnato -secondo la gente- vuole stimolare amministratori e politici, ma anche Anas e Soprintendenza ad interessarsi, quanto prima, dell'antico ponte romano, collegamento indispensabile per riaprire questo tratto della secolare strada Flaminia.