Squalo di due metri spiaggiato e salvato nel Sinis

L'animale, un esemplare adulto di Verdesca, è stato notato da un cittadino di Cabras, che ha allertato la forestale. Probabilmente era finito a riva durante la caccia

Squalo di due metri spiaggiato e salvato nel Sinis
Comune di Cabras
Verdesca spiaggiata

Un esemplare adulto di verdesca, lungo circa due metri, è stato ritrovato a riva, spiaggiato ma vivo, nell'area marina protetta della penisola del Sinis, in località San Giovanni. A dare l'allarme un cittadino di Cabras, che ha notato l'animale che si dimenava sul bagnasciuga e lo ha segnalato alla forestale. Gli agenti del corpo sono intervenuti insieme ai ricercatori del Cnr e agli operatori dell'area marina protetta e hanno aiutato lo squalo a ritrovare il mare, aspettando poi per oltre mezz'ora in modo da evitare che venisse nuovamente portato a riva dalla risacca. 

“Capita spesso che in certi periodi dell'anno e in zone con bassa frequentazione antropica - hanno spiegato il direttore dell'area marina protetta, Massimo Marras, e il biologo del Cnr Andrea Camedda - questa specie frequenti il sotto costa a scopo alimentare o riproduttivo, cacciando soprattutto pesci e cefalopodi. Non avendo notato segni di intrappolamento in strumenti da pesca ipotizziamo che l'esemplare si sia spiaggiato accidentalmente durante l'attività di predazione sulle sue specie target”.

Lo squalo era infatti già stato notato da un pescatore sportivo la sera del 4 gennaio mentre si aggirava sotto costa, probabilmente in cerca di pesci o calamari.

La verdesca o squalo azzurro (prionace glauca) è un pesce cartilagineo, piuttosto comune nel Mediterraneo ma sempre più minacciato dalle attività di pesca: si stima che in tutto il mondo ogni anno vengano uccisi tra i dieci e i venti milioni di esemplari durante le battute professionali o ricreative.