Gli appuntamenti di oggi venerdì 11 agosto in Trentino

Notti speciali a Borgo Lares

A organizzarle sono le Pro Loco di Zuclo e Bolbeno. Questa sera dalle 18.30 è in programma la Notte Fucsia a Zuclo, che per l’occasione sarà tutto addobbato a festa nelle diverse gradazioni di fucsia, il colore ufficiale della Pro Loco. 

Sabato 12 agosto a partire dalle 16.30 la festa si sposta a Bolbeno per “Not(t)e di Note”, itinerario musicale ed enogastronomico tra le antiche mura con il famoso e tanto ricercato “Capùs” de Bolben.

Quintetto d'archi.

Questa sera a Folgaria  e domani sabato 12 agosto, (ore 21.00) a Breguzzo nell’ambito delle rassegne “La grande Musica a Maso SPilzi” e “Note d’Estate”, prendono il via i concerti del progetto “Archi d’Orfeo”, curato dall’Associazione Amici d’Orfeo. Il progetto si sostanza nella creazione di un ensemble d’archi under 35 residente per offrire a giovani professionisti l’opportunità di costruire un percorso condiviso nell’ambito della musica da camera con una prospettiva continuativa. Lo Stabat mater di Vivaldi, scritto per contralto, archi e basso continuo, cui si affiancherà anche un gioioso motetto dello stesso “prete rosso” dal titolo “Clarae Stellae” sarà interpretato dal quintetto “Archi d’Orfeo” composto da Tommaso Santini (primo violino e concertatore) e Sara Molinari al violino, dalla viola di Bruno Stieler, dal violoncello di Carolina Talamo e dal contrabbasso di Mauro Tomedi e vedrà come solista il controtenore Ezio Salvaterra. Per completare la locandina, nella prospettiva di valorizzare anche la creatività giovanile, ci sarà un brano commissionato dall’Associazione al giovane Antonio Maria Fracchetti, che commenta le poesie moderne recitate da Chiara Turrini attraverso le note riflessive del quintetto d’archi. Ingresso libero.

Trento Aperta.

Continuano nel fine settimana gli appuntamenti di Trento Aperta. 

Al Parco delle Albere alle 16.30 insieme alla libreria La seggiolina blu laboratorio sulla scrittura creativa che prevede un’installazione temporanea di macchine da scrivere. L’esperienza è rivolta a persone di tutte le età, i partecipanti tra i 5 e i 6 anni devono svolgere l’attività in compagnia di un adulto e per i più piccoli è disponibile un angolo giochi con libri. Per coloro che volessero gustare una fresca merenda, ci sarà Thomas di Nella botte piccola che farà compagnia al gruppo con i suoi gelati. È gradita la prenotazione. L'entrata ai laboratori è libera e gratuita, la merenda è a pagamento. I

Per chi è interessato alle attività dell’Orto aperto, l’appuntamento prosegue dalle ore 18 alle ore 19.30 in via Medici. Durante l’apertura i cittadini attivi firmatari del patto di collaborazione saranno a disposizione per far conoscere lo spazio verde ai partecipanti, che potranno aiutare nei lavori di cura e usufruire dei prodotti coltivati. 

Dalle ore 13.30 alle ore 18 apre inoltre le porte al pubblico la Cappella di Sant’Adalberto nel parco di Gocciadoro.  L’apertura prosegue anche nelle giornate di sabato 12 e domenica 13 agosto dalle ore 9.30 alle 19.

Il libro

Alle 15 al Masetto di Terragnolo incontro itinerante con Daniele Zovi, autore del libro “In bosco. Leggere la natura su un sentiero di montagna”.

Domani invece, sempre al Masetto alle 17, tocca al teatro con Il Giardino di Zinnie Harris con la Compagnia SpkTeatro.

Mandolini protagonisti a Caldonazzo

Concerto dell'Orchestra Mandolinistica Euterpe di Bolzano, fondata nel 1947 e diretta da Ugo Orrigo, alle 21 presso la Corte Celeste a Caldonazzo. 

Sarà proposto un programma che si rifà ai brani eseguiti negli ultimi anni assieme ad alcune novità di repertorio che vogliono coniugare il mandolino dalla tradizione ai brani di autori contemporanei in un percorso musicale ricco di coloriture, stili ed emozioni.

In programma brani di Claudio Mandonico, Giacomo Sartori, Hermann Ambrosius, Konrad Wölki, Abraham Zevi Idelsohn, Carlo Munier, Jacques Offenbach, Amadeo Amadei, Nino Rota, Dmitri Shostakovitch, Eduardo Di Capua. 

Ingresso libero. 

Agosto degasperiano

Alle 18 a Castel Ivano incontro con la giornalista e direttrice del Salone Internazionale del Libro di Torino Annalena Benini che racconterà Annalena Tonelli, missionaria uccisa in Somalia nel 2003. Un’indagine nel cuore delle sfumature e della ricchezza della forza femminile.

“Io credo agli incontri fondamentali. Non solo la mia vita sarebbe stata diversa ma io stessa sarei diversa se avessi fatto altri incontri, se non avessi incontrato certe persone. Ho bisogno dell’incontro con l’altro”.

Così si legge in Annalena, pubblicato in aprile da Einaudi. Gli incontri che facciamo nel corso della nostra vita, fortuiti oppure cercati, sono decisivi nel percorso della nostra esistenza. E decisivo, oltre che illuminante, è stato l’incontro tra le due Annalene al centro del libro. Da una parte Annalena Benini, ferrarese stabilita a Roma, giornalista del Foglio, un amore viscerale per i libri che l’ha accompagnata dall’infanzia per farsi poi lavoro. Dall’altra parte Annalena Tonelli, lontana cugina di Benini, una ragazza cresciuta negli anni Sessanta ballando il twist, borse di studio a Boston e New York, una laurea in Giurisprudenza e il coraggio di lasciare tutto per dedicarsi pienamente alle sofferenze degli altri. Diventata missionaria in Africa, contribuisce a costruire ospedali e a fare opere di bene, lascia la sua impronta d’amore per il prossimo ovunque vada fino al tragico epilogo: viene assassinata in Somalia nel 2003.