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Fame d'amore -

Cosa rende oggi l'anoressia, la bulimia e le dipendenze da cibo così diffuse? Cosa alimenta l'ossessione per l'immagine e per il corpo di tanti giovani donne e uomini del nostro tempo? Come mai il cibo è diventato oggetto di tante passioni e fonte di tanti problemi? Francesca Fialdini racconta, in una docuserie sui disturbi alimentari, le storie di queste vite giunte a una svolta: i nuovi legami che si creano, i rapporti che maturano, il coraggio di cambiare.

Lista episodi

14 Feb 2024

Puntata del 08/10/2023

Cosa rende oggi l'anoressia, la bulimia e le dipendenze da cibo così diffuse? Cosa alimenta l'ossessione per l'immagine e per il corpo di tanti giovani donne e uomini del nostro tempo? Come mai il cibo è diventato oggetto di tante passioni e fonte di tanti problemi? Francesca Fialdini racconta le storie di queste vite giunte a una svolta: i nuovi legami che si creano, i rapporti che maturano, il coraggio di cambiare. In questa puntata la storia di Chiara 17 anni, soffre di una forma grave di bulimia, e per questo è ricoverata all'Auxologico di Piancavallo, un ospedale sulle rive del Lago Maggiore dove curano i giovani che soffrono di disturbi del comportamento alimentare. Chiara racconta: "Mi ricordo che quando ero piccola una volta vidi mio padre litigare con mia madre. Dalla paura vomitai, e loro smisero di litigare e vennero a consolarmi. Ha funzionato. Io assorbo su di me le sofferenze che vedo nella mia famiglia. Piuttosto che vedere soffrire gli altri soffro io." La seconda storia è quella di Harold un uomo però ha un corpo di una donna. Soffre, si sente solo e depresso ma non comprende fino in fondo le radici del suo malessere. Dice: "Vorrei tante cose, vorrei essere felice ma forse la felicità non esiste, quindi mi fermo al vorrei essere sereno". Oggi, Harold è ospite della Comunità la Casa, che si trova alle porte di Roma, dove curano giovani con problemi psichiatrici. Janit è anche lei ospite della Comunità la Casa. Ha una madre violenta che la picchiava quando lei era piccola. "Delle volte mi alzava le mani di prepotenza come se mi volesse uccidere. Per me era diventata una questione di vita o di morte: o mi facevo picchiare da lei oppure dovevo rispondere alle sue botte".
46 min
14 Feb 2024

Puntata del 12/11/2023

Camilla è una ragazzina di soli 16 anni che da almeno quattro soffre di una grave forma di anoressia. "quando ero piccola per un po' cicciottella così avevo iniziato a fare una dieta. Una persona a me molto cara mi squadrò e mi fece: "Camilla, hai perso peso ma hai sempre le gambe grasse, potresti perdere qualche altro chilo!" Io li avrei voluto ammazzarla, e sono sprofondato dalla vergogna. Da quel giorno ho smesso di mangiare perché volevo dimostrare a tutti che sono brava in qualcosa. Ma poi, dopo sono arrivate le abbuffate, mangio montagne di merendine, e di schifezze, apro il frigo e mangio tutto quello che trovo. Ora sto male e non ce la faccio più. Ma non voglio guarire, voglio peggiorare perché sento che quello che ho fatto non è ancora abbastanza." Ludovica è una adolescente di 16 anni che è ricoverata in una comunità psichiatrica per giovani in difficoltà perché continua a praticare autolesionismo, si faceva tagli su tutto il corpo e ha tentato due volte il suicidio. "Non sono mai stata una bambina felice, e non mi ricordo nulla della mia infanzia, l'ho annullata... A casa mia non stavo più bene, mia madre e mio padre litigavano sempre, in modo violento. Io ero arrivata a un punto tale che mi chiudevo in camera, non mi alzavo più dal letto, e non facevo più nulla... Mi taglio e sono molto aggressiva soprattutto con mamma. Ho sempre pensato che ero sbagliata, che avevo qualcosa che non andava. Sono come scissa, sento che c'è una persona malvagia che io chiamo Maria Longa che mi controlla e mi dice che devo continuare a tagliarmi e a farmi del male."
46 min
14 Feb 2024

Puntata del 19/11/2023

Ludovica è un'adolescente di 16 anni che da mesi è ricoverata nella comunità psichiatrica La casa, alle porte di Roma, perché si faceva tagli su tutto il corpo e ha tentato due volte il suicidio. "Non sono mai stata una bambina felice, e non mi ricordo nulla della mia infanzia. Dopo quasi sei mesi di ricovero, Ludovica sta meglio e il suo percorso di guarigione procede per il meglio: non si taglia più e ha smesso di pensare alla morte, però deve ancora risolvere il rapporto problematico con i suoi genitori. Così, chiede ai suoi psicologi il permesso per trascorrere il weekend a casa da sua madre, per parlarle e chiarire i problemi del passato. A seguire la storia di Camilla, ragazzina di soli 16 anni che da almeno quattro soffre di una grave forma di anoressia. Lei si raccontava così: "Quando ero piccola per un po' cicciottella così avevo iniziato a fare una dieta. Poi ho esagerato, e ho smesso di mangiare del tutto. Ma poi, dopo sono arrivate le abbuffate, mangio montagne di merendine, e di schifezze, apro il frigo e mangio tutto quello che trovo. Ora sto male e non ce la faccio più. Ma non voglio guarire." Preoccupati, i suoi medici la ricoverano all'ospedale Auxologico di Piancavallo. Tornerà a casa guarita? Infine la storia di Filip, ragazzo di 14 anni di Anzio, ospite della comunità Villa Von Siebenthal di Genzano, in provincia di Roma "Sono qua dentro per tante cose, un bel miscuglio. Depressione, canne, tante canne, abuso di farmaci, abuso di sostenze... ma il motivo vero per cui sono qui e che ho tentato il suicidio ingoiando 50 pasticche di litio e cinque birre grandi... Perché lo facevo? Sono cresciuto solo con mamma e con nonna. Mio padre non c'è, se ne è andato quando sono nato.
44 min