Fosse Ardeatine: "Ricordare e tramandare le storie dei martiri dell'eccidio"

Fosse Ardeatine: "Ricordare e tramandare le storie dei martiri dell'eccidio"

80° anniversario

18 Mar 2024 > 22 Mar 2024
Fosse Ardeatine: "Ricordare e tramandare le storie dei martiri dell'eccidio"

La violenza che ha colpito Roma con la Strage è un evento talmente tragico e fondante l’identità stessa della Capitale che la sua memoria, come esercizio di coscienza civile, in particolare in un anniversario così importante, non poteva non coinvolgere i nostri ragazzi che hanno dimostrato un’attenzione e un approccio critico che deve essere di esempio soprattutto per noi adulti
Anna Paola Sabatini, Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio

Civili e militari italiani, prigionieri politici, ebrei e detenuti comuni, 335 persone trucidate il 24 marzo 1944 a Roma dalle truppe di occupazione naziste come rappresaglia per l'attentato partigiano di via Rasella, compiuto il 23 marzo da membri dei GAP romani, in cui erano rimasti uccisi 33 soldati del reggimento "Bozen" della Ordnungspolizei, la polizia tedesca.

Evento simbolo della spietatezza dell'occupazione tedesca della Capitale, l'eccidio ebbe luogo nelle antiche cave di pozzolana situate nei pressi della via Ardeatina, luogo dell'esecuzione e dell'occultamento dei cadaveri dei prigionieri uccisi, denominate poi Fosse Ardeatine e trasformate, nel dopoguerra, in monumeto nazionale. 

L’Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio, in collaborazione con il Ministero della Difesa Ufficio per la Tutela della Cultura e della Memoria della Difesa e l’ANFIM (Associazione Nazionale Famiglie Italiane Martiri) organizza un percorso formativo ed un concorso aperto alle studentesse e agli studenti delle scuole statali e paritarie di ogni ordine e grado della Regione Lazio, intitolato Fosse Ardeatine: ricordare e tramandare le storie dei martiri dell’eccidio.

... nella certezza che sulla memoria storica si fonda la coscienza civile di un popolo e che custodire e tramandare la memoria di quanto avvenuto significhi salvaguardare gli alti principi e valori della nostra democrazia

1500 studenti, 72 classi, 51 scuole questi sono i numeri del progetto che si svolge in media partnership con Rai Radio e Rai Radio Kids.

Nel corso degli incontri presso le scuole gli studenti e le studentesse di ogni età di tutta la regione Lazio hanno avuto la possibilità di incontrare direttamente, sentire le storie e confrontarsi con gli esperti, gli storici, nonché con i testimoni, seppure indiretti, di una delle ferite più profonde e dolorose inferte alla nostra comunità cittadina e nazionale.

Ricordare e tramandare le storie dei martiri dell'eccidio ha ottenuto anche il logo della Presidenza del Consiglio dei Ministri per gli Anniversari nazionali vedrà i vincitori delle categorie Junior e Senior partecipare alla Cerimonia commemorativa dell’Eccidio che si terrà il 22 marzo al Mausoleo in Via Ardeatina alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, mentre i più piccoli della categoria Kids potranno seguire uno spettacolo dal vivo loro dedicato presso la Sala A di Via Asiago .
 
La premiazione degli studenti avverrà il 18 Marzo presso la sala conferenze dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio in un momento che vedrà la partecipazione di tutti i partners dell’iniziativa e che sarà arricchito dalla lectio magistralis del prof. Luciano Zani membro della Struttura di Missione per gli anniversari nazionali di Palazzo Chigi e docente ordinario di Storia contemporanea presso l’Università La Sapienza.
 
In previsione della premiazione la giuria che attribuirà il premio al miglior lavoro per ciascuna categoria del concorso, ovvero quella Kids (scuole primarie), quella Junior (scuole secondarie di primo grado) e quella Senior (scuole secondarie di secondo grado), è così composta: Anna Paola Sabatini (Direttore Generale USR Lazio), Colonnello Francesco Sardone (UTCMD), Sottotenente Paolo Formiconi (UTCMD), dott. Marco Trasciani (Segretario Generale ANFIM), dott.ssa Antonella Cassisi (Referente Settore Educazione Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO), dott.ssa Marianna D’Ovidio, dott. Francesco Bovicelli, dott.ssa Consuelo Rosato, luogotenente dei Carabinieri Alessandro Ciotola (USR Lazio).