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Vacanze a Orosei

Il Paese di Orosei è situato sulla costa orientale della Sardegna, il suo territorio si affaccia sull’omonimo Golfo noto per le sue acque cristalline e le sue bellissime spiagge. Tutt’intorno colline vulcaniche ricoperte di macchia mediterranea E attraversate dal fiume Cedrino, rendono il territorio attrattivo anche per chi desidera scoprire le sue bellezze naturalistiche.

 

Le spiagge


Cala Liberotto: è la spiaggia più vicina al Residence Cala Viola, distante solo 1,5 km. Circondata da una grande pineta, è formata da cale di varia dimensione e delimitate da scogli di granito. La sua sabbia è dorata, a grana leggermente grossa e il fondale è basso e trasparente, perfetto per i giochi dei più piccoli.

Sas Linnas Siccas: come la spiaggia di Cala Liberotto è formata da arenili intervallati da scogli e vegetazione mediterranea, ha un fondale chiaro e digradante. È l’ideale nelle giornate più ventose, grazie alla sua posizione riparata.

Marina di Orosei: la spiaggia del paese si estende per circa 7 km, si suddivide nominalmente in 4 spiagge: Isporoddai, Su Barone, Su Petrosu e Osalla, a cui si accede da quattro ingressi principali. Lungo tutto l’arenile la sabbia è dorata, di origine granitica e le acque sono limpide e cristalline. La caratteristica principale è la forte pendenza che rende il fondale subito profondo e particolarmente adatto alle immersioni.  Tutte le spiagge sono dotate di servizi come chioschi bar, noleggio sdraio e ombrelloni e parcheggi a pagamento.

Cala Ginepro: dune di sabbia e ginepri (dai quali prende il suo nome) circondano e delimitano questa spiaggia insieme con la macchia mediterranea. La sabbia è chiara e le sue acque trasparenti. Il fondale che digrada dolcemente è perfetto per le famiglie con bambini.

Sa Curcurica: a 15 km a nord di Orosei si trova questa spiaggia, circondata dall’omonimo stagno abitato da fenicotteri e aironi. La pineta che la delimita è dotata anche di panche da picnic. La sabbia soffice e dorata e il fondale basso la rendono ideale per i bambini.

Bidderosa: l’arenile è formato da 5 cale dalle acque trasparenti e turchesi e orlate da ginepri, pini e macchia mediterranea. La spiaggia fa parte dell’Oasi di Bidderosa. Si tratta di un vero e proprio paradiso naturalistico a cui si accede a numero chiuso, su prenotazione.

 

Attrazioni 

 

Orosei conserva un centro storico molto suggestivo caratterizzato da vicoli stretti e case fatte di pietra vulcanica, dove è possibile ammirare i resti di un castello medievale tra cui la torre di Sa Prejone Verza (torre che faceva parte della cinta muraria che un tempo circondava il paese) insieme con la Chiesa di Sant’Antonio e la sua torre circondate dalle vecchie abitazioni.
Passeggiando per il paese potrete anche scoprire il museo Don Nanni Guiso che raccoglie teatrini in miniatura di tutta Europa e di varie epoche.
Gli amanti del diving non possono perdere l’occasione di esplorare i fondali antistanti la marina di Orosei, dove è adagiato il relitto KT12, una nave da guerra tedesca, affondata in queste acque durante la seconda guerra mondiale ora dimora di pesci e alghe.
Dal paese inoltre partono numerose e varie escursioni naturalistiche alla scoperta del territorio circostante: potrete fare trekking sulle pendici del Monte Tuttavista, andare in kayak sul fiume Cedrino, o osservare le varie specie faunistiche che popolano il Parco di Bidderosa.
Nel vicino territorio di Baunei, si trovano le meravigliose cale del golfo di Orosei: Cala Luna, Cala Sisine, Cala Biriola, Cala Mariolu e Cala Goloritzè note a tutti per le splendide acque azzurre e trasparenti. Raggiungibili in barca o attraverso sentieri di trekking la visita a queste cale è un must per chi trascorre le vacanze in questa parte della Sardegna. Dal porto di Orosei e di cala Gonone (a 28 km) partono inoltre i battelli che raggiungono la grotta del Fico e la Grotta del Bue Marino.

 

Piatti tipici

 

La cucina di Orosei e della Baronia è una cucina di mare e terra che utilizza i prodotti del territorio: potrete gustare vongole veraci o spigole avvolte con bietola selvatica o cicorietta o un’insalata di polpo appena pescato.
Tra i piatti di terra : s’irvuzu, fatto con dodici erbe spontanee, poi condite con lardo di maiale, la minestra di verza e ricotta, i culurzones (ravioli ripieni di patate e menta), il porcetto allo spiedo o la pecora bollita, accompagnata da patate e cipolle.
Non dimenticate di accompagnare tutti questi piatti con l’ottimo vino rosso della Baronia.
Da provare i vuvusones, una frittella di pasta salata (ottima accompagnata da prosciutto o salsiccia) o dolce spolverata con lo zucchero.