giannyetonia
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Che cosa sono vulcani e terremoti

Un vulcano è una spaccatura della crosta terrestre dalla quale fuoriesce il magma proveniente dall'interno della Terra, sotto forma di lava. I vulcani sono localizzati generalmente in aree vicine ai margini delle placche.
Nel nostro pianeta vi sono più di 500 vulcani attivi che, insieme alla continua emissione di materiale fuso lungo gli oltre 60.000 km delle dorsali oceaniche, fanno del vulcanesimo un fenomeno su scala planetaria, attivo da miliardi di anni.
I vulcani, tranne quei pochi esistenti nell'interno dei continenti, come il Kilimangiaro (estinto) e il Karissimbi (attivo), situati lungo la linea di sprofondamento che va dalla Palestina alla regione africana dei grandi laghi, passando per il Mar Rosso, si trovano distribuiti lungo le aree costiere e sulle isole.

Questa distribuzione geografica dei vulcani attuali non è casuale, ma dipende dalle condizioni strutturali della crosta terrestre. Infatti i grandi allineamenti eruttivi si trovano in corrispondenza delle zone di corrugamento, di frattura, di dislocazione, ossia nelle aree tuttora instabili della crosta terrestre.
Un terremoto è un brusco scuotimento del suolo causato dalla liberazione improvvisa di energia accumulatasi in profondità. che cosa sono i terremoti e i vulcaniI terremoti, come i vulcani, non sono localizzati a caso e ovunque sulla superficie terrestre, ma sono distribuiti in gran prevalenza lungo le zone di subduzione lungo le dorsali oceaniche. La fascia sismicamente attiva corrisponde all'Anello del Pacifico, l'allineamento lungo il quale è stato rilevato il maggior numero di terremoti di tutto il nostro pianeta. Una seconda zona sismica estesa per migliaia di chilometri si trova sul fondo degli oceani ed è la dorsale atlantica.
Si chiama ipocentro di un terremoto la zona in profondità da cui si propaga l'energia liberata dal sisma. Sulla verticale dell'ipocentro, in superficie, si trova l'epicentro cioè la zona dove generalmente avvengono i danni maggiori. L'energia liberata all'ipocentro di un terremoto si propaga sotto forma di onde sismiche che poi generano le scosse.