Amica tecnologia: come rimanere vicini anche se siamo lontani
Pur se isolati, possiamo stare insieme: ecco le applicazioni che permettono di fare videochiamate gratis. Come funzionano Skype, Whatsapp, Zoom e Hangouts Meet
Ormai lo sappiamo tutti, a causa dell’emergenza per la pandemia del coronavirus non possiamo uscire di casa. Se non per necessità, come andare al supermercato o in farmacia, per aiutare le persone che ne hanno bisogno e in qualche caso per lavorare. Lo slogan #iorestoacasa si è già trasformato in una consuetudine. E in questa situazione non possiamo stare vicini ai nostri cari, e poco cambia che abitino nel palazzo di fronte o a tanti chilometri di distanza. Così dobbiamo ingegnarci per vederli. Per fortuna la tecnologia ci viene incontro. Anche i personaggi dello spettacolo lo stanno facendo: da Jovanotti a Fiorello, da Antonella Clerici a Tiziano Ferro, sono protagonisti di tante dirette condivise su Instagram. Ma ci sono tante applicazioni, per computer, smartphone e tablet, che ci possono mettere in contatto con amici e parenti. Sono gratuite e alla portata di tutti. Eccole.
Whatsapp: per parlare con il fidanzato
Non poteva mancare in questa nostra lista anche l’inossidabile WhatsApp. Infatti, per le chiacchierate a due, resta l’applicazione più immediata. Come si fa? È facilissimo. Cliccate sulla pagina della chat della persona che volete sentire: quella dove abitualmente inviate i messaggi, per intenderci. In alto a destra troverete il piccolo disegno di una telecamera. Che abbiate un iPhone oppure uno smartphone con sistema Android non cambia il posizionamento di questa icona: la trovate sempre lì! A quel punto vi basta schiacciare e parte la videochiamata. Anche WhatsApp prevede la possibilità di fare chiamate di gruppo, ma la qualità dell’immagine potrebbe risentirne qualora non abbiate una buona connessione. In alternativa ci sono anche FaceTime (ma solamente per chi ha un iPhone) o Hangouts di Google (da non confondersi con Hangouts Meet, di cui parliamo più avanti).
Skype: per chiamare (persino all'estero)
Sono tante le caratteristiche di Skype, che consente sia le videochiamate a due sia quelle con più utenti come fanno i nostri amici youtuber The Jackal: basta cliccare sull’icona della telecamera nella pagina della persona che volete contattare, fino a un massimo di 50 collegate insieme. Inoltre si può condividere il proprio schermo con chi si sta parlando: l’ideale per mostrare delle foto. Infine permette di telefonare su numeri fissi o mobili anche a persone che non hanno l’app, in Italia o all’estero, a prezzi economici. In quest’ultimo caso, però, bisogna caricare un credito sul profilo.
Houseparty: per fare festa con gli amici
È l’applicazione più scaricata in questi giorni. Si chiama Houseparty ed è anche la più amata dai giovani. La sua funzione principale è la possibilità di fare videochiamate coinvolgendo fino a otto persone, con una qualità video davvero eccellente. Funziona in modo molto semplice: una volta scaricata, e dopo essersi registrati, basta selezionare gli amici da “invitare” alla vostra chat. Naturalmente tutti i partecipanti devono a loro volta aver già scaricato l’applicazione. Su Houseparty si può parlare, ma non solo. Infatti c’è anche una piccola sezione con dei giochi: dalle domande in stile “Trivial Pursuit” al classico gioco in cui bisogna fare indovinare un oggetto con un disegno, passando per l’associazione di parole. Insomma, si possono organizzare veramente della piccole feste in compagnia senza annoiarsi mai. L’unico difetto è che l’applicazione, per ora, è disponibile solamente in lingua inglese. Ma fidatevi, è davvero intuitiva: vi ci vorrà poco per imparare a padroneggiarla e scoprirne i segreti. Se siete in tanti, funziona meglio su schermi più grandi, come tablet e pc.
Zoom: per lavorare o "andare" a scuola
L’altra applicazione che è in cima alle classifiche delle più scaricate è Zoom. La consigliamo principalmente per il campo lavorativo e quello scolastico. La funzione per cui è nata è l’organizzazione e lo svolgimento di riunioni in videochiamate con più persone allo stesso tempo. I meeting possono venire messi in calendario in anticipo, così che tutti i partecipanti abbiano il tempo di organizzarsi. La videochat di gruppo consente di coinvolgere fino a un massimo di 100 utenti in contemporanea. Inoltre c’è la possibilità di condividere lo schermo per mostrare ai colleghi il materiale su cui state lavorando. È particolarmente indicata, per esempio, per un docente che deve tenere una videolezione ai suoi studenti. Per iniziare la vostra riunione schiacciate sul tasto “New meeting”, dopodiché attraverso il tasto “Partecipants” potrete inviare un link (via email) ai partecipanti che non dovranno fare altro che cliccarci sopra. Buona resa su smartphone e tablet, ma praticamente perfetta se utilizzata tramite computer.
Hangout meets: per le riunioni (anche le nostre!)
Della stessa categoria di Zoom fa parte Hangouts Meet di Google: è quella che stiamo usando anche noi di Sorrisi in queste settimane in cui siamo costretti a lavorare da casa. Le funzionalità sono varie: videochiamate di gruppo, condivisione dello schermo, possibilità di registrare tutto l’incontro o trasmetterlo in streaming. Il punto di forza è la capacità di estendere la videochat a un massimo di 250 persone, ma solo per chi attiva le funzionalità avanzate. Anche in questo caso serve solo configurare la riunione tramite l’apposito tasto (è necessario che l’organizzatore sia iscritto al servizio “G Suite”) e condividere un link con i partecipanti attraverso una semplice email.
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