Estate
Cibi e bevande da evitare quando le temperature diventano bollenti
Redazione
10 mesi fa
Insieme a una nutrizionista abbiamo parlato di una serie di alimenti e bevande che bisognerebbe evitare nei momenti di canicola.

L'alimentazione è uno degli aspetti molto importanti per la nostra salute, soprattutto d'estate dove alcuni cibi andrebbero preferiti ad altri in modo da sentirsi meno spossati e stanchi. Lo stesso discorso vale per le bibite. Cosa prediligere dunque? Lo abbiamo chiesto alla nutrizionista Barbara Naldi.

Le bevande che disidratano

"Gli alcolici sono da evitare perché aumentano l'effetto diuretico, quindi ci disidratano", ha spiegato l'esperta. "Se vogliamo goderci un bicchiere di vino, il consiglio è quello di accompagnarlo con il doppio del suo volume in acqua. Un decilitro di rosso, ad esempio, va così accompagnato a due decilitri di acqua. Per quanto riguarda la birra, invece, se ne bevo tre decilitri, dovrei consumare la stessa quantità di acqua. Idealmente gli alcolici andrebbero però evitati". A disidratare non sono però sono le bevande alcoliche. "Anche quelle zuccherate andrebbero evitate perché possono far legare l'acqua a sé stesse", ha aggiunto Naldi.

Quelle che possono causare colpi di calore

Da consumare con moderazione sono anche le bibite molto calde perché "possono riscaldare il corpo e causare un colpo di calore". Il riferimento è soprattutto al caffè, ma Naldi ha sottolineato "come anche quello freddo può causare un colpo di calore perché contiene comunque della caffeina". Il consiglio è quello "di berne al massimo 1-2 tazze al giorno insieme a un bicchiere d'acqua, in modo da avere un equilibrio tra quello che il corpo potrebbe perdere e quello che deve avere".

No al piccante e al cioccolato

Passando agli alimenti, da evitare ci sarebbero quelli piccanti. "Questi cibi possono creare un surriscaldamento del corpo e le persone che sono abituate a questi sapori non se ne accorgono. Se il nostro corpo è già sollecitato e stressato dal grande caldo e dall'afa, dargli un alimento che aumenta il calore non è l'ideale", ha spiegato la nutrizionista. Ad avere un effetto simile è anche il cioccolato "che contiene delle sostanze che innalzare la temperatura corporea".

Così come a fritti, insaccati e carni grasse

 I fritti andrebbero evitati "perché il grasso crea un rallentamento della digestione ed essendo ipercalorici possono creare un aumento del calore corporeo". Mentre per quanto riguarda gli insaccati "il problema riguarda il sale, che ha lo stesso effetto dello zucchero e può portare alla disidratazione". Con questi consigli, ha evidenziato Naldi, "non si vuole mandare giù di morale le persone dicendo loro che non possono mangiare un salamino, ma l'ideale sarebbe di mangiare una quantità ridotta di questi alimenti e ricordarsi di accompagnare i pasti con molta verdura e tanta acqua".

Gli alimenti da prediligere

 "Il frutto per antonomasia dell'estate è l'anguria, che contiene tra il 92 e il 97% di acqua e fibre che saziano. Contiene anche dei sali minerali che il nostro corpo può perdere con la sudorazione". Un alimento simile "è il melone, che però non andrebbe mangiato come dessert, ma come spuntino o pasto principale". Questo "per garantirne una buona digeribilità". Altri alimenti consigliati dall'esperta "sono i pomodori, che posseggono una quantità elevata di acqua (circa il 92%) e hanno un effetto rinfrescante. Anche il cetriolo è molto ricco di acqua, come le zucchine e il sedano". In generale, ha concluso l'esperta, "le verdure forniscono al nostro corpo acqua e sali minerali in abbondanza".