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Tramonti di Sopra


Circondata da alte cime e magnifici paesaggi naturalistici, Tramonti di sopra è meta ideale per gli amanti della montagna e della quiete. Qui si può vivere la natura incontaminata in tanti modi diversi, ma anche lasciarsi affascinare dalla storia locale, dalle tradizioni e dai sapori unici che la Val Tramontina custodisce. Un elemento caratteristico del territorio della Valle sono i tre laghi artificiali, di Ca zul, Selva e Redona, il più noto, da cui nei periodi di secca emergono ancora oggi le case in sasso delle borgate di Flours, Movàda e Redona, sommerse dalla creazione della diga.

Il territorio, che in parte è compreso nel Parco Naturale delle Dolomiti Friulane, è caratterizzato da una fitta rete di sentieri che conducono l’escursionista alla scoperta di antichi borghi di Frassaneit, luogo natale della Pitina, Tamar e Pàlcoda, oppure svelano agli occhi del visitatore meraviglie naturali tra le quali il Fontanon dal Toff, imponente cascata che erompe da una grotta, l’aquila del Frascola, una montagna dalle sembianze di un’aquila, e le Pozze Smeraldine, piscine naturali incastonate come piccole pietre di smeraldo tra le rocce bianche del torrente, che nella stagione estiva regalano momenti di relax e freschezza. Altri itinerari invece conducono ad alcune testimonianze della vita di una volta: le fornaci, edifici di struttura circolare alti circa tre metri e realizzate con massi squadrati, che servivano per la produzione di calce, fonte di reddito per gran parte delle famiglie che divenne una vera e propria arte.  

La Val Tramontina si identifica anche per la sua ricchezza d’acqua. Un’occasione per conoscere da vicino il legame che questa valle ha con questo elemento è il Centro Visite di Tramonti di Sopra, un museo naturalistico che si incentra sul tema dell’acqua, dove l’esposizione “Acqua: natura, patrimonio, energia” aiuta a divulgare i valori di questo bene naturale nei diversi ambiti della vita sulla terra fino allo sfruttamento energetico.

A rappresentare il modo di vivere tipico della valle sono anche le oltre 150 borgate e località, tra le più suggestive: Chievolis, Staligial, Inglagna, Posplata tipica per le sue case variopinte che narrano di fiabe di un tempo, e Muinta raggiungibile solo a piedi tramite un ponte sospeso. Mentre risalendo il Chiarzò si arriva a Campone dove si può ammirare l’antico mulino che “troneggia” sulle rive del torrente Chiarzò dal 1600 ed è ancora funzionante.

Spostandoci verso i centri principali della Val Tramontina, lungo le vie di Tramonti di Sopra si possono rivivere gli antichi mestieri: cestai, stagnini, e il segantino, tenuti in memoria dai murales dipinti sulle case. Fermandoci a Tramonti di Sotto, si segue il “filo di mosaico”: un’opera en plein air costituita da una serie di tessere variopinte che, partendo dalle fontane si snoda lungo un tragitto articolato tra case e vie. Ogni anno vengono realizzati laboratori per arricchire e sviluppare questo percorso.

Le tradizioni si fanno spazio anche tra i palati dei visitatori, con le specialità gastronomiche tipiche della valle quali la Pitina IGP, formai dal Cit e il Pistum, i cui sapori autentici e genuini si possono gustare nei ristoranti e nelle trattorie della valle ma anche durante le manifestazioni gastronomiche Valligiane.

CONTATTI:
Ufficio Turistico Tramonti di Sopra
Villaggio 6 Maggio, 3 Tramonti di Sopra 33090
0427 869412
infotramonti@gmail.com
www.iatvaltramontina.it
fb: @IATValtramontina
 

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