W le backless loafer. Altro che vecchie ciabatte
Sono la versione flat delle mules, ovvero le scarpe che lasciano il tallone scoperto. A rilanciarle come trend sono state due griffe italiane; Gucci le ha rese un cult tra le shoes-addicted grazie al primissimo modello, ormai quasi storico, con all'interno la pelliccia, mentre Alberta Ferretti ha creato le Mia Mule, preziose e dal sapore rétro, amate anche da star come Kendall Jenner ed Emily Ratajkowski.
Ricordano un po' le slipper e un po' i mocassini, e hanno il plus di lasciare il piede, almeno in parte, scoperto. Ma meglio non chiamarle ciabatte, perché si potrebbero offendere: iper glamorous come sono, con la tipica calzatura da casa hanno ben poco in comune. Le più «in» del momento sono in pelle, suede o in tessuto damascato, rigorosamente chiuse davanti, con punta affusolata o arrotondata, e sono spesso impreziosite da ricami, fibbie metalliche, nappine e strass.
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Il loro bello è che sono un passepartout, perché sono pratiche come una pantofola e stilose come un sabot. Per amore di onestà, dobbiamo però ammettere che per indossarle al meglio una caviglia affusolata può aiutare, e non poco. Perché se c'è una cosa che le slipper non fanno, è slanciare la silhouette.
Molti i designer che le hanno proposte sulle passerelle Primavera/estate 2017: Giamba le rende girlie grazie a dettagli glitter o animalier, Emporio Armani rivisita le babbucce in seta, Charlotte Olympia le propone a tema giungla, e Aalto le fa sfilare simili a un mocassino, in pelle laminata e in colori grintosi come il fucsia.
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Insomma girare «in pantoufle», come dicono le francesi (e come lo pronunciano loro è molto più chic che dire «in ciabatte»), è un trend che, dall'ascesa del designer Alessandro Michele da Gucci e del suo tormentone di slippers con pelliccia incorporata, è ogni stagione sempre più cool.
Nella gallery abbiamo raccolto i 30 modelli più glam di stagione, semplici e monocolore o più grintosi e ricamati. Altro che vecchie ciabatte.
