«Si allarga l’offerta turistica della Città di Massafra con "Extra Urbem, Massafra fuori dal Comune". Primo appuntamento per domenica 5 marzo, sold out con oltre 90 camminatori».
Esordisce così, su Facebook, l'assessore alla Cultura, Spettacolo, Turismo, Marketing Territoriale del Comune di Massafra Domenico Lasigna.
«Grazie a Cicale di Puglia e alla straordinaria professionalità e capacità di Marcello Carrozzo, guida ambientale escursionista qualificata, avremo la nostra rete di itinerari escursionistici: “Extra Urbem, Massafra fuori dal Comune”».
Con delibera n. 350 del 6 dicembre 2022 l’amministrazione Quarto ha patrocinato il progetto che vede la realizzazione di tre itinerari escursionistici guidati:
- un primo livello escursionistico, con un grado di difficoltà basso, denominato "Sulle tracce di Ghandi", formato da un percorso ad anello di 8 km e i seguenti luoghi di interesse: monte Sant’Elia – oasi WWF monte Sant’Elia – bosco Caracciolo, con la possibilità di un piccolo laboratorio di erbe officinali;
- un secondo livello escursionistico, con un grado di difficoltà medio, denominato "La valle delle rose", formato da un percorso ad anello di 8 km e i seguenti luoghi di interesse: gravina Madonna della Scala e masseria Madonna delle Rose, con la possibilità di degustazioni;
- un terzo livello escursionistico, con un grado di difficoltà anch’esso medio, denominato "Il bosco Marinella", formato da un percorso ad anello di 8 km e i seguenti luoghi di interesse: riserva naturale biogenetica Stornara e Marinella con la possibilità, anche qui, di degustazioni.
«Il progetto - spiega l'assessore Lasigna - nasce dal desiderio di far conoscere l’area extraurbana del Comune di Massafra, un universo costellato da grotte, cripte, gravine, masserie e spiagge, immerse in un territorio unico che offre uno sguardo sempre diverso sulle bellezze naturalistiche della nostra città, perla rurale nella Terra delle Gravine.
Inoltre, l’idea è quella di incentivare il cosiddetto "turismo lento", con un nuovo modo di viaggiare sempre più diffuso, che nasce in risposta alla frenesia che caratterizza le nostre vite quotidiane e che non ci permette di rilassarci e prenderci un po’ di tempo per ammirare le bellezze che ci circondano.
Si tratta di una nuova filosofia che pone l’attenzione sui dettagli e accompagna il turista attraverso un viaggio alla scoperta di luoghi nascosti, culture diverse e prodotti locali, nel pieno rispetto dell’ambiente, il tutto procedendo con calma e lentamente in modo da cogliere ogni straordinario particolare.
In Italia sta aumentando in maniera esponenziale lo status di viaggiatore lento e questo sta stimolando la crescita di reti di cammini che possono agevolare il turismo. La stessa Regione Puglia, di recente, ha investito 3,2 milioni di euro nei cammini e negli itinerari.
Le potenzialità del progetto sono apparse evidenti con il lancio dell’organizzazione del primo itinerario, “La Valle delle rose”, che si terrà domenica 5 marzo.
Prenotazioni andate subito sold out con oltre 90 camminatori che, per la prima volta, faranno un’esperienza immersiva, a contatto con la natura, godendo appieno ogni luogo, immersi nella cultura, per conoscere le tradizioni, alla scoperta di uomini, luoghi e antiche strade.
Inoltre, attraversando questo territorio, il gruppo di escursionisti avrà la possibilità di incontrare piccole realtà produttive che raccontano di eccellenze vitivinicole, olearie e agrumicole che rendono il paesaggio unico nel suo genere.
Un cammino storico-escursionistico è un modo di vivere e raccontare un luogo, con l’obiettivo di unire e valorizzare territori, culture locali e bellezze naturalistiche.
Italo Calvino diceva che "il camminatore presuppone che a ogni passo il mondo cambi in qualche suo aspetto e pure che qualcosa cambi in noi"».
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