Viaggiare da sola potrebbe essere il tuo prossimo obiettivo: ecco qualche spunto
C'è stato un tempo non troppo lontano in cui l'espressione "viaggio in solitaria" evocava molto probabilmente l'immagine di Julia Roberts in Mangia prega ama che pedalava malinconicamente lungo un sentiero erboso a Ubud, in Indonesia, o quella di Diane Lane in Under the Tuscan Sun che trascinava il suo pesante valigione in direzione di una villa toscana. Queste rappresentazioni cinematografiche (forse un po' idealistiche) di ciò che significa imbarcarsi in un'avventura solitaria si è via via diradata e ora l'idea di intraprendere un tour con sé stesse non è più oggetto di scherno, anzai diventa sempre più comune.
C'è un tipo di libertà molto particolare che deriva dal viaggiare da sola: la promessa di una completa autonomia, un itinerario flessibile (o rigido, a seconda del tuo carattere) e l'opportunità molto concreta di un'esperienza rivelatrice, molto più difficile negli itinerari in gruppo. Forse è il momento di onorare una svolta fondamentale nella tua vita, come la perdita di una persona amata o una separazione: i viaggi in solitaria sono perfetti per prendersi cura dei propri sentimenti. O forse è solo il desiderio di riconnettersi con sé stesse in un ambiente da sogno, ricaricando le batterie. Qualunque sia la motivazione, c'è sempre un viaggio in solitaria che ti soddisferà.
Quando si sceglie una destinazione si devono fare alcune considerazioni, a partire dal tipo di organizzazione che si preferisce (un tour fai da te o organizzato da un'agenzia?). Inoltre, è bene scegliere un luogo che offra una solida rete di guide turistiche: «Sono fondamentali per trasmettere la loro esperienza, ma anche per insegnare a seguire con rispetto le usanze locali», afferma Tom Marchant, cofondatore di Black Tomato, gruppo specializzato nei viaggi luxury: «Questo è essenziale per viaggiatore coscienzioso». Inoltre, fondamentale è un sistema di trasporti facile da usare, con treni, traghetti e autobus, soprattutto se non vi sentite a vostro agio nel noleggiare un'auto. Infine, vale la pena dare la priorità ai Paesi che sono considerati accoglienti: «Ciò che accomuna tante culture diverse nel mondo è la loro accoglienza di qualunque viaggiatore, fatto sentire parte della propria comunità o addirittura della propria famiglia», dice Marchant. E non è neanche il caso di ricordare che bisogna sempre organizzarsi affinché i propri itinerari siano il più possibile rintracciabili e sicuri.
Tenendo presente tutti questi aspetti, ecco alcuni dei migliori luoghi al mondo dove viaggiare in solitaria nel 2024, tra destinazioni lontane e ricche di cultura, località soleggiate adatte a un'escursione all'aperto e persino alcuni ritiri pensati appositamente per ripensare il proprio io.
Trattamenti benessere in Thailandia
Fuggi nel Golfo di Thailandia e, più precisamente, nella lussureggiante isola di Koh Samui. Caratterizzata da una foresta pluviale montana, da cascate incontaminate e da spiagge splendenti, questa destinazione è una festa per tutti i sensi. Kamalaya Wellness Sanctuary & Holistic Spa ha recentemente sviluppato un programma di salute femminile per il benessere in tutte le fasi della vita, dalla fertilità alla menopausa. Le viaggiatrici che scelgono questo pacchetto benessere possono aspettarsi un piano olistico guidato da un team di naturopati, specialisti della medicina tradizionale cinese, massaggiatori, esperti di meditazione e altri professionisti ancora. Trascorrerai le tue giornate da sola, assaporando trattamenti come il massaggio ayurvedico e la digitopressione del viso con panorami paradisiaci come sfondo.
La cultura gastronomica del Giappone
Conosciuto per la sua cucina di livello mondiale, il Giappone è un paradiso per chi viaggia in proprio e soprattutto per chi vuole sperimentare col proprio palato: «Soprattutto in città come Tokyo e Kyoto, è abbastanza comune che le persone cenino da sole», dice Elizabeth Harvey di Indagare, che ha recentemente fatto un viaggio da sola nel Paese. Oltre per la cultura gastonomica, il Giappone è un paese noto per la sua accoglienza, che è fondamentale per un viaggio in solitaria positivo: «C'è un profondo senso del dovere e di responsabilità reciproca che regola l'affascinante danza della vita quotidiana in Giappone, il che significa che chi viaggia da sola si sentirà al sicuro e coccolata», dice Harvey. E poiché il paese è così facile da visitare (i trasporti pubblici sono impareggiabili), Harvey incoraggia ad aggiungere all'itinerario luoghi meno conosciuti, come «Hokkaido, Nara, Nikko, Kobe, Kanazawa, Yamaguchi e le isole meridionali».
Cerimonie di guarigione sonora in Messico
La penisola messicana dello Yucatán è un tesoro di splendore naturale e di storia ancestrale. La regione è rinomata per la cultura maya, che è la chiave di volta del Ritiro in solitaria di Chablé Yucatán. Il programma, della durata di quattro o sei notti, accompagna anche la viaggiatrice più solitaria in un percorso di auto-riflessione con esperienze come la “guarigione sonora” in un cenote calcareo, una cerimonia privata di Temazcal (antico rituale sciamanico) con un leader spirituale ed escursioni nelle rovine archeologiche. La proprietà è celata nel cuore della giungla, a circa mezz'ora di auto da Mérida, ed è l'ambiente ideale per chi vuole isolarsi dal mondo ma non troppo.
Viaggio in treno attraverso il Portogallo
L'efficienza dei trasporti aiuta a sfoltire le potenziali ansie quando si viaggia da soli, ed è per questo che il Portogallo, un paese relativamente piccolo e facile da percorrere, è adatto a un'avventura in solitaria. «Le invidiabili tratte ferroviarie portoghesi eliminano la necessità di un'auto», afferma Joan Roca, fondatore e CEO di Essentialist (società che personalizza itinerari di viaggio), il quale suggerisce di partire da Porto e di allungarsi fino a Lisbona, prima di prendere un traghetto per Comporta per un po' di tempo libero sulla spiaggia. «Il principale gestore di treni del Paese è Combios de Portugal e la linea del Douro (che va da Porto a Pochino) è considerata la più pittoresca, in quanto offre una vista in prima fila del fiume e della valle». Suggerimento: portali come Omio permettono di calcolare tragitti e tariffe dei trasporti con grande facilità.
Imparare a fare surf in Costa Rica
Organizzare la tua avventura da sola acquisendo un nuovo talento è un modo semplice per realizzare un viaggio che davvero ti cambia. Se non vedi l'ora, finalmente, di imparare a fare surf, corri verso alcune delle onde più avvolgenti del mondo. Dove? In Costa Rica, in particolare nella penisola di Papagayo. Gli ospiti del Four Seasons Resort Peninsula Papagayo possono imparare a cavalcare le onde grazie a un programma di surf sviluppato in esclusiva per la struttura da SurfX, insegnato da alcuni dei migliori surfisti del mondo. Per concludere le giornate, l'hotel propone il massaggio wipeout, studiato appositamente per i dolori post-surf.
Introspezione in Bhutan
Una degli obiettivi più comuni nel programmare un viaggio in solitaria è il desiderio di guardarsi dentro. Naturalmente, l'ambiente circostante gioca un ruolo determinante nel potenziale di trasformazione del viaggio: «Anche se è una destinazione più difficile da raggiungere, il Bhutan è ampiamente riconosciuto come un luogo felice e pacifico in cui ritirarsi da soli», dice Roca. È anche mozzafiato: il Bhutan è ricoperto per oltre il 70% da foreste ed è il primo paese al mondo a zero emissioni di anidride carbonica, il che rende le escursioni e l'avvistamento della fauna selvatica parte integrante della vita quotidiana. «I viaggiatori che desiderano trascorrere del tempo non solo per scoprire una destinazione, ma anche per capire meglio sé stessi e cercare dentro di sé, possono trarre beneficio da un soggiorno qui», afferma Marchant.
Di isola in sola nelle Filippine
L'arcipelago tropicale delle Filippine comprende oltre settemila isole immerse nel Pacifico. Per chi viaggia da sola, un itinerario di island hopping è un gioco da ragazzi grazie alla rete di traghetti e voli che collegano strategicamente il Paese. «Le Filippine sono sicure, accoglienti ed è facile trovare persone che parlano inglese», dice Roca. Esplorare grotte sottomarine, fare snorkeling nella barriera corallina dalle sfumature turchesi, camminare tra i terrazzamenti di riso vecchi di millenni, fare un'escursione su un vulcano attivo: se già non fosse chiaro, qui l'avventura all'aria aperta raggiunge il suo apice. E non dimentichiamo il cibo! La cucina è una vera espressione culturale con piatti come Lumpia, Adobo e Kare-Kare serviti in ambienti conviviali.
In bicicletta tra i vigneti dell'Argentina
Combinate l'amore per i viaggi e la bicicletta con un viaggio attraverso la regione vinicola di Mendoza (i viaggiatori solitari sono sempre i benvenuti). Questa regione è situata ai piedi dell'imponente catena montuosa delle Ande e offre alcuni dei vini più interessanti prodotti al momento. Pedala lungo i sentieri costeggiati dai vigneti tra le cime innevate, fermandoti lungo il percorso per scoprire i sapori della vivace scena gastronomica della zona. Ogni notte, goditi un meritato sonno fatato in uno dei migliori hotel della zona, come l'iconico Vines Resort & Spa.
Fare comunità in Marocco
Il Marocco è un paese dove la cultura è profonda e il senso di comunità molto forte. Un giorno puoi trovarti nel deserto dell'Agafay a fare escursioni in un villaggio berbero, mentre il giorno dopo a fare kitesurf e prendere lezioni con i locals a Essaouira, con la famosa brezza dell'Atlantico. «L'aspetto fondamentale è il senso di comunità», afferma Marchant, che di recente ha organizzato un ritiro aziendale nel Paese. «Abbiamo trascorso una giornata di volontariato sulle montagne dell'Atlante a sostegno di un'associazione di beneficenza chiamata Al Foulki pour les Femmes, che aiuta le attività di recupero dopo il terremoto del 2023 nelle comunità più remote», spiega, indicando questo tipo di esperienze come adatte alle viaggiatrici solitarie che desiderano entrare in contatto con la cultura di una destinazione.
Antica saggezza in Grecia
Le isole della Grecia attraggono i viaggiatori per i paesaggi assolati e le acque turchesi, ma se non sei disposta a lunghe corse in traghetto e a frotte di turisti, dirigiti invece verso la penisola del Peloponneso. Questa regione meno conosciuta è ricca di bellezze naturali e ospita l'Euphoria Retreat, un lussuoso resort benessere situato all'interno del sito di Mystras, patrimonio mondiale dell'Unesco. Chi viaggia da sola e vuole superare un trauma recente o passare a una nuova fase della vita può partecipare al programma Inner Emotional Harmony, che prevede trattamenti di guarigione sonora e di bilanciamento dei chakra, massaggi e consulenze sul cambiamento.
Immersioni subacquee alle Bahamas
Ambita per le sue spiagge di sabbia rosa e i suoi pittoreschi villaggi sul mare, Harbour Island è una tranquilla enclave delle Bahamas dove i galli girano liberamente e i maiali sguazzano sulla riva. Le viaggiatrici solitarie possono godere della rinomata bellezza dell'isola con un soggiorno alla Bahama House, una proprietà sotto l'ombrello di Eleven (una società di avventure di lusso). Il team curerà un itinerario personalizzato di avventure in mare, comprese le immersioni subacquee. I principianti possono seguire un corso base presso il resort e imparare a immergersi in un solo giorno.
Rafting in Canada
Viaggia alla scoperta degli straordinari paesaggi canadesi con Flash Pack, un'agenzia che si occupa di tour di gruppo per viaggiatori solitari. Questo viaggio nel Canada occidentale ti porterà in alcuni degli angoli più magnifici del Paese, come il Parco Nazionale di Banff, dove fare escursioni e speleologia, e come le Montagne Rocciose Canadesi con Lake Louise e Moraine Lake. C'è anche un'uscita in canoa al crepuscolo sul fiume Bow che ti aspetta, un rafting che termina con una notte in tepee in stile Anishinaabe (antica nazione indigena), escursioni su idrovolanti e persino una giornata di degustazione di vini nella valle di Okanagan.
Rifugi in Nuova Zelanda
I paesaggi ultraterreni e la popolazione locale fanno della Nuova Zelanda una scelta magnetica per chi viaggia in solitaria in cerca di un'esperienza che cambi la vita. «Il Paese ha alcuni dei lodge d'avventura più memorabili del mondo», dice Harvey, aggiungendo che offrono «un buon equilibrio tra il trascorrere del tempo da soli e la creazione di legami con i compagni di viaggio e il personale del lodge». Se vuoi sperimentare lo spirito avventuroso dell'Isola del Sud, prendi in considerazione un soggiorno al Blanket Bay, un lodge nascosto sulle rive del remoto lago Wakatipu, vicino a Queenstown, dove i safari in jet boat, le escursioni in campagna e le passeggiate a cavallo sono all'ordine del giorno.
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Questo articolo è stato pubblicato in origine su Vogue America
