Lavinia ricorda la mamma stilista Laura Biagiotti con la sfilata al Campidoglio
Un pizzico di nostalgia e voglia di scrivere nuove pagine. L'immagine è semplice ma potente: la prima modella scende vestita di bianco, un colore caro alla stilista Laura Biagiotti che lo ha trasformato in una chiara cifra stilistica per tutte le sue collezioni, motivo per cui è stata ribattezzata dalla stampa internazionale “signora in bianco”.
La sfilata di ieri sera, a porte chiuse, è stata un omaggio alla moda italiana: la figlia Lavinia ha scelto un set d'eccezione, il cuore della Città Eterna, nonché la Scala Cordonata, appena restaurata, del Campidoglio “Abbiamo pensato più che altro a restituire, a conservare capolavori irripetibili anche per superare il senso di impermanenza della moda: le pietre vanno oltre" - ricorda - "Noi combattiamo sempre contro il tempo e in fondo la moda è un foglio bianco sul quale disegnare il futuro. La storia della nostra azienda e quella della nostra famiglia sono intrinsecamente legate a Roma, in un gioco di rimandi tra etica e estetica, che ricorda quello delle grandi famiglie rinascimentali”.
La collezione Primavera Estate 2021 è caratterizzata da panneggi plissettati e profili di statue romane stampati su reti di cristalli Swarovski. Qua e là troviamo citazioni classiche, alternate a forme e tecniche innovative. Pennellate di colori accesi, come il verde acqua e il fucsia, si alternano all'eterno bianco e alle sfumature naturali. Chiude una sposa contemporanea, evocazione dell’amore per Roma, seguita dalla meravigliosa perfomance dell'etoile Eleonora Abbagnato, accompagnata da cinque ballerine del Teatro dell’Opera di Roma.