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"La terra appartiene ai suoi proprietari, ma il paesaggio appartiene a chi sa apprezzarlo"

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CRAVANZANA OGGI


Più si sale più le vigne si diradano in favore dei boschi, delle nocciole, che sono il tesoro dell’Alta Langa.

Cravanzana è quel posto dove vai se non ti piace il cemento. Il posto dove la famiglia, piccola o numerosa che sia, riesce a sentirsi ancora tale nella fatica dei sentieri, nelle lamentele del figlioletto piccolo che vuole salire in spalle. I sentieri qui sono piccoli viaggi lontano dentro profumi che non ti aspettavi.

Ma a dominare tutto e zittire i turisti rumorosi ci pensa il Castello di Cravanzana che sovrasta il centro storico. Abituato da sempre a tenere tutto sott’occhio: da una parte i porti liguri, dall’altro la pianura piemontese. Negli anni si è trasformato infinite volte. Qualche anno fa nelle sue stanze si insegnavano i trucchi per coltivare la nocciola, quella squisita che trovate solo in queste terre. Fu infatti la sede dell’Istituto Professionale dell’Agricoltura di Cuneo.

Una targa ricorda Ghindò: Giuseppe Filippa un giocatore ambidestro di pallone elastico. Qui era come una piccola star, quando ancora il calcio non era tutto.


CRAVANZANA GALLERY



CRAVANZANA IERI


Cravanzana è un paese che sorge su una piccola roccia.

Il nome del paese, tra leggenda e storia, è da far derivare da tempi molto antichi. Secondo la tradizione popolare, deriva dall'unica capra rimasta in vita dopo una terribile pestilenza (crava sana = capra sana). Secondo invece la storia, a dare il nome al paese fu la famiglia gentilizia dei Calventius, da cui Villa Calventiana.

Come testimone della storia antica di Cravanzana c'è il Castello che domina il paese e la valle sottostante. 

Formò parte dell’antico marchesato di Cortemilia, fondato dal marchese Bonifacio di Savona nel 1142. 

Dopo di che, passò a vari rami degli Scarampi e degli Scaglia come feudo imperiale. Venuto sotto il dominio di Casa Savoia sul principio del secolo XVII, fu infeudato alla famiglia Fontana, marchesi di Cravanzana, che diede parecchi illustri personaggi, ed è ora estinta.


 

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