Mitchell Colver per “Alternet”

le aspettative non rispettate in musica creano brividi

Avete mai sentito una musica che vi fa venire i brividi lungo la spina dorsale? L’esperienza si chiama “frisson”, termine francese che serve a definire quelle onde ti piacere che ti attraversano e l’esperienza è soprannominata “orgasmo della pelle”. Avviene più comunemente quando si ascolta musica, ma anche quando quando si guarda un’opera d’arte e o una scena di un film particolarmente commovente. Secondo gli studi, circa due terzi della popolazione la prova e su Reddit si è creata una pagina per capire cos’è che provoca più brividi in assoluto.

la musica puo provocare orgasmi della pelle

A noi risponde lo psicologo e sociologo Amani El-Alayli: «I passaggi che includono armonie inaspettate, cambi improvvisi di volume o l’entrata sentita di un solista sono in genere la causa della “frisson” perché violano le aspettative dell’ascoltatore in un modo positivo. Se il solo di un violino cresce fino a una bellissima nota, l’ascoltatore sente il carico emotivo di un tale climax e testimonia la riuscita dell’esecuzione.

A livello scientifico il fenomeno dei brividi va ancora spiegato. Alcuni pensano sia una eredità dell’evoluzione, perché i nostri antenati si tenevano al caldo grazie ad uno strato endotermico di peli. Poi abbiamo inventato i vestiti, ma la nostra struttura psicologica è ancora intatta. Forse l’abbiamo riutilizzata per produrre una reazione a stimoli grandi che troviamo nella natura e nella bellezza».

la musica piu di tutto fa venire i brividi

Questo tipo di immersione nella musica è il risultato di una tipologia di personalità? In questa ricerca i partecipanti sono stati portati in laboratorio e connessi ad uno strumento che misura la risposta della pelle quando i soggetti sono psicologicamente eccitati. Hanno ascoltato vari tipi di musica da Bach a Chopin e Vangelis, tutti brani che contenevano almeno un momento esaltante. Ad esempio la tensione costruita dall’orchestra di Bach esplodeva quando entrava il coro. Quando i partecipanti sentivano il brivido, dovevano segnalarlo spingendo un bottone, poi le reazioni si comparavano ai risultati ai test psicologici e di personalità ai quali erano precedentemente sottoposti.

In passato si pensava che chi sperimentava i brividi, avesse un tratto della personalità catalogato come “apertura all’esperienza”. Chi lo possiede ha una immaginazione particolarmente attiva, appezza natura e bellezza, riflette profondamente sui sentimenti e ha curiosità intellettuale.

i brividi li prova chi ha apertura alle esperienze anche la pelle puo avere orgasmi davanti la bellezza i brividi emergono durante esperienze cognitive e emotive

In questo ultimo studio emerge che la componente cognitiva di “apertura all’esperienza” (ad esempio fare previsioni mentali su come la musica si svilupperà, combinando ascolto e immaginazione) è più forte di quella puramente emotiva, quindi prova i brividi, più spesso o in modo più intenso, chi nella musica si immerge più intellettualmente.